La prostatite è una patologia che dipende dall’infiammazione della prostata e talvolta delle aree circostanti. Vediamo nel dettaglio quali possono essere le cause della prostatite e i fattori di rischio.
ln un articolo precedente ci siamo soffermati sui sintomi della prostatite. Oggi vogliamo analizzare in maniera più dettagliata, le possibili cause della prostatite e i fattori di rischio di questa patologia tanto fastidiosa e spesso dolorosa.
Cause della prostatite
Le cause di prostatite dipendono dal tipo.
- Prostatite cronica (o sindrome del dolore pelvico cronico): la scienza medica ancora non ha identificato le cause esatte di prostatite cronica. Probabilmente può questa tipologia di prostatite dipende da un microrganismo (anche se non da un’infezione batterica) e può essere in relazione con la composizione chimica dell’urina, con precedenti infezioni del tratto urinario o con danni neurologici dell’area pelvica.
- Prostatite batterica acuta e cronica: è causata da un’infezione batterica della prostata. Il tipo acuto di prostatite insorge improvvisamente e ha una durata breve, mentre il tipo cronico si manifesta lentamente e dura a lungo, spesso per anni.
I microorganismi patogeni maggiormente coinvolti nelle infezioni alla prostata sono:
- Neisseria gonorrea
- Chlamydia trachomatis
- Escherichia coli
- Enterobacter aerogenes
- Serratia marcescens
- Pseudomonas aeruginosa
- Proteus mirabilis
La propagazione dei batteri e quindi l’infezione alla prostata può insorgere con modalità differenti:
1. per contaminazine ascendente: mentre i batteri si spostano dall’uretra nella prostata; i microorganismi patogeni, dopo aver risalito l'uretra, possono localizzarsi e proliferare a livello prostatico. Questo meccanismo di contaminazione spesso è la conseguenza di rapporti sessuali non protetti con partner a rischio. Ecco perchè è importante avere rapporti sessuali protetti attraverso metodi contraccettivi definiti 'a barriera' come ad esempio il profilattico.
2. per via rettale: i batteri patogeni localizzati a livello rettale possono giungere alla prostata e determinare infiammazione ed infezione;
3. in seguito ad una complicanza delle infezioni uretrali o vescicali: in questi casi, i patogeni possono diffondersi per via ematica.
Fattori di rischio e cause delle prostatiti
Sono stati identificati diverse cause e fattori di rischio di sviluppare una infiammazione alla prostata, tra cui ricordiamo:
- Giovane età (prima dei 40 anni).
- Ereditarietà.
- Trauma della regione pelvica (p.es.: andare in bicicletta, guidare per molte ore)
- Fumo. Può incidere sia a livello tossico diretto che indiretto attraverso alterazione dei vasi sanguigni e quindi riduzione della capacità di difesa degli stessi.
- Alimentazione e alcolici. Per la prostatite uno stile alimentare ricco di grassi e cibi piccanti, il mancato apporto di oligoalimenti, l'abuso di alcool, favoriscono l'infiammazione prostatica.
- Diabete.
- Cateterizzazione vescicale.
- Prolungata astinenza sessuale. Secreto prostatico e sperma invecchiati che permangono in sede prostatica, possono aumentare il rischio di formazione di residui tossici ad attività infiammatoria. Motivo per cui sarebbe necessaria una eiaculazione ogni 4-5 giorni e per cui la pratica del coito interrotto (metodo di blocco dell'eiaculazione) dovrebbe essere evitata.
- Rapporti sessuali non protetti.
- Disturbi intestinali (stitichezza prolungata). Favoriscono lo sviluppo di una congestione pelvica che può indurre ad infiammazione della ghiandola prostatica attraverso il passaggio dei batteri dall'intestino alla prostata.
- Vita sedentaria. La sedentarietà favorisce la mancata detossificazione delle tossine prodotte dai batteri; processo che può dare avvio sia all'insoregere delle emorroidi che ad una infiammazione della prostata.
- Emorroidi.
- Stress. Lo stress e gli stati di tensione aumentano la produzione di cortisolo surrenalico e quindi l'abbassamento delle difese immunitarie e difensive dell'organismo anche a livello pelvico-prostatico.
Alcune cause della prostatite e fattori di rischio, come ad esempio il fumo, il consumo di alcol e la sedentarietà, possono essere modificati adottando uno stile di vita sano.
Complicanze e incertezze diagnostiche
Le complicanze della prostatite batterica acuta includono la possibilità che si sviluppi una prostatite ricorrente o cronica.
Molto spesso l’infiammazione crea delle calcificazioni che possono far virare la prostatite in una forma cronica.
La prostatite, inoltre, puo' essere associata frequentemente uno stato infiammatorio delle vescicole seminali (prostato-vescicolite) o delle ghiandole bulbo uretrali.
Ecco perchè la cura della prostatite dovrebbe tenere conto non solo dell'eradicazione del batterio responsabile dell'infezione, ma anche dell'infiammazione, sia per sedarne i sintomi più fastidiosi ma anche per evitare calcificazioni e trattare eventuali vescicoliti.
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