La secchezza vaginale è un disturbo che tormenta tante donne con bruciore, prurito, dolore durante i rapporti sessuali, perdite bianche. La causa principale è legata alle fluttuazioni ormonali, ecco perché almeno una volta nella vita ogni donna sperimenta questo disagio, ad esempio prima del ciclo mestruale oppure durante la menopausa.
Altre cause legate alla secchezza genitale possono essere anche il fumo di sigaretta, l’assunzione di farmaci antinfluenzali, antidepressivi, antiallergici, l’uso della pillola anticoncezionale, malattie immunitarie.
In alcuni casi il disturbo può diventare particolarmente fastidioso e protrarsi per un lungo periodo rendendo molto difficile la vita quotidiana della persona che ne soffre, con ricadute anche nella sfera affettiva, sessuale e relazionale.
Rimedi contro la secchezza vaginale
I rimedi per alleviare la secchezza vaginale sono di diverso tipo, sia farmacologici che naturali.
Soprattutto in pre-menopausa e in menopausa, si prescrivono creme o anelli a base di estrogeni che vanno applicate localmente la notte sulla parte intima prima di andare a dormire. La somministrazione vaginale richiede minori dosaggi ormonali rispetto alle TOS (Terapie Ormonali Sostitutive) in compresse e, con l’applicazione locale, viene evitato il passaggio gastrointestinale, con conseguente minore impatto sistemico e riduzione del rischio di effetti collaterali.
In ogni caso non ci sono prove certe che le creme ormonali siano completamente innocue. Prima di tutto, alcuni effetti collaterali devono essere presi in seria considerazione nel caso si presuppone l'utilizzo contro la secchezza vaginale per un lungo periodo. Se la sintomatologia persiste anche dopo il termine del trattamento previsto, infatti, non è consigliabile aumentare il dosaggio per evitare effetti sistemici correlati al passaggio degli estrogeni nel circolo sanguigno generale.
Secondariamente, si potrebbe sviluppare un'irritazione vaginale, sanguinamento, dolore muscolare e vertigini.
Infine, questi trattamenti a base di creme ormonali non sono adatti alle donne in gravidanza, né alle donne che hanno avuto esperienza di un cancro al seno, patologie cardiache e danni al fegato.
Rimedi naturali per il trattamento della secchezza vaginale
La secchezza vaginale può essere alleviata e trattata in modo efficace anche con prodotti lubrificanti naturali. I lubrificanti e i trattamenti di tipo non ormonale per curare la secchezza genitale, a differenza di quelli a base di estrogeni:
- possono essere utilizzati da ogni donna, anche quelle che non vogliono assumere o hanno controindicazioni per la terapia ormonale;
- assicurano un immediato sollievo dalla secchezza vaginale anche nelle giovanissime, la cui terapia estrogenica vaginale non risulta indicata;
- e possono essere applicati anche quotidianamente per prevenire la secchezza genitale e rendere il rapporto sessuale più piacevole anche col passare degli anni.
Alcune raccomandazioni e consigli sulla scelta del lubrificante vaginale naturale
1. Alcuni lubrificanti che si trovano in commercio hanno il solo scopo di lubrificare i genitali a fini esclusivamente sessuali e non prevengono né alleviano i fastidi da secchezza vaginale. Anzi, molto spesso questi lubrificanti scatenano delle irritazioni vaginali a causa delle sostanze coloranti e profumazioni contenute.
2. Prodotti come Kendra gel lubrificante, invece, possono essere applicati sia quotidianamente per rendere il rapporto sessuale più piacevole che per la prevenzione e il trattamento di bruciore, secchezza o prurito vaginale
3. Consigliamo una formulazione in gel piuttosto che in crema: il gel rimanere compatto e aderisce alla parete della vagina, mentre la crema tende maggiormente ad essere assorbita attraverso la membrana plasmatica. Inoltre la crema per la natura grassa e oleosa tende a fuoriuscire provocando una sensazione di untuosità e quindi di disagio per la donna.
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