Domanda dell'utente su eiaculazione precoce
Buongiorno dottore, sono un giovane uomo di 37 anni, sono sposato da dieci e ho sempre avuto una vita sessuale regolare e soddisfacente. A parte qualche malessere stagionale, non ho mai sofferto di patologie particolari, non assumo farmaci, fumo pochissimo (4-5 sigarette al giorno), non sono sovrappeso.
Da qualche mese, però, ho un problema che pian piano sta creando disagi non solo alla mia autostima ma anche alla serenità della coppia. Tutto è iniziato con un problma di minzione, in particolare devo urinare molto spesso anche durante la notte; dopo un pò hanno iniziato a ripetersi episodi di eiaculazione precoce.
Il fatto di svegliarmi continuamente mi rende molto nervoso e stanco per non parlare dell'ansia e della frustrazione che provo nel non riuscire a durare il tempo necessario per soddisfare mia moglie.
Ho effettuato degli esami, urine, spermiogramma, ecografia ecc, ma a parte una infezione alle vie urinarie che ho curato con antibiotici (anche se non amo molto assumere farmaci), a livello di controllo eiaculatorio tutto risulta essere nella norma.
A questo punto le vorrei chiedere alcune cose:
- è possibile che una prostatite colpisca anche uomini della mia età?
- è possibile che i miei problemi di eiaculazione precoce siano di natura psicologica o comunque dovuti ad ansia e allo stress di questo periodo?
- cosa posso fare per superare questi problemi possibilmente senza assumere farmaci troppo aggressivi?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Risposta dell'Andrologo
Gentile utente,
i probemi di eiaculazione precoce, la difficoltà a controllare l'eiaculazione, bruciori durante l’eiaculazione e anche difficoltà a mantenere l’erezione, potrebbero essere tutti sintomi di una prostatite.
Comunemente si pensa che la prostatite è un disturbo che colpisce solo dopo i 50 anni. In realtà un' infiammazione della prostata può colpire gli uomini di tutte le età. Secondo le statistiche infatti:
- è la patologia uroandrologica più frequente negli uomini di età inferiore ai 50 anni
- colpisce il 13.5% della popolazione maschile
- un uomo due vive questo problema almeno una volta nella vita.
I sintomi più frequenti di prostatite sono la minzione frequente, necessità di urinare spesso anche durante la notte, sensazione di bruciore nel canale uretrale durante la minzione e più raramente durante o al seguito di un’eiaculazione e talvolta si possono ritrovare anche tracce di sangue nelle urine e/o nello sperma.
E' anche vero che spesso una prostatite può causare disturbi della sfera sessuale, in particolare problemi di eiaculazione precoce. La prostata, infatti, collega i nervi che vanno dal pene al cervello, quindi, quando c'è una infiammazione della ghiandola, la comunicazione tra gli organi può essere alterata o addirittura interrotta, causando difficoltà a controllare l'eiaculazione. Uno studio condotto dall’Università dell’Aquila ha dimostrato che il 56.5% degli uomini che soffrono di eiaculazione precoce presentano una prostatite.
A volte i sintomi urinari possono essere poco evidenti e la prostatite viene identificata solo quando non si verificano disfunzioni sessuali come l’eiaculazione precoce o un deficit erettivo.
Una volta che si ha avuto una prostatite, la probabilità di una ricaduta è molto elevata, si stima tra il 20% e il 50%. Quindi è probabile che nonostante la cura che lei ha effettuato, il problema le si sia ripresentato.
E' anche vero che la stanchezza, lo stress e l'ansia per tutta la sua situazione, abbiano acuito il problema eiaculatorio. Tenga presente che l'ansia è la causa psicologica più frequente di eiaculazione precoce.
Se il collega che l'ha visitato ha escluso cause organiche, è molto probabile che il suo problema di eiaculazione precoce sia di natura psicologica. Per questo le consiglio di rivolgersi ad una consulenza psicologica e magari, visto che sostiene di non amare molto i farmaci, di effettuare un trattamento di almeno 2-3 mesi, con prodotti fitoterapici che possono aiutarla sia per la salute della prostata (integratori a base di serenoa repens e ortica) che per ridurre i sintomi dell'eiaculazione precoce e dell'ansia (integratori a base di griffonia e passiflora).
Cordiali saluti