Contraccezione d’emergenza: quest’anno le donne inglesi la troveranno sotto l’albero e direttamente a casa propria. Il servizio sanitario nazionale britannico ha deciso che la possa essere per la prima volta distribuita gratuitamente dietro semplice richiesta telefonica durante il periodo delle Festività.
A quanto pare fra le donne inglesi, durante le festività natalizie, sarebbe alto il rischio di gravidanze indesiderate, con livelli superiori alla media soprattutto tra le giovanissime. Proprio per scongiurare il pericolo, l’organo consultivo inglese per la prevenzione delle gravidanze indesiderate, il British Pregnancy Advisory Service, ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente la pillola del giorno dopo, durante il periodo natalizio in cui le farmacie sono chiuse ed il numero dei rapporti sessuali, anche a rischio, aumenta.
Per invitare le donne britanniche far scorta della pillola del giorno dopo nei giorni dei Christmas party, il British Pregnancy Advisory Service ha anche lanciato uno spot in cui la parola 'sex' si illumina con lucine natalizie mentre una voce recita la battuta a doppio senso 'Ti senti acceso questo Natale?'.
Inoltre ha avviato un servizio di consultazione on line: per ottenere il contraccettivo di emergenza basterà registrare le generalità su un e parlare per 15 minuti con una infermiera che valuterà se ci sono controindicazioni mediche e, soprattutto, se chi fa la richiesta è una adolescente. Dopo di che la pillola del giorno dopo viene inviata per posta insieme a una confezione di profilattici. In questo modo si aiutano le donne anche a proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili in una logica di “doppia” protezione.
Inevitabile che la proposta di avere la pillola del giorno dopo distribuita senza controlli medici ha scatenato polemiche a non finire soprattutto perché di norma alle 'under 16’ viene richiesta la ricetta medica per avere contraccezione d’emergenza.
Alcuni hanno paragonato questa proposta al 'take away' di una pizza, altri hanno ipotizzato che molte ragazze ne faranno scorta senza parlarne prima con i genitori. Organizzazioni anti-aborto come Life hanno accusato la British Pregnancy Advisory Association di incoraggiare rapporti sessuali poco prudenti in un periodo in cui sale il cresce il consumo di alcool e scendono i freni inibitori.
di un servizio che incoraggia un uso non corretto della pillola del giorno dopo che rappresenta un sistema di emergenza e quindi a cui ricorrere soltanto nel momento in cui non vi siano altre alternative. Sarebbe come credere che chi acquista una macchina pensi di poter essere imprudente, perché tanto c’è l’airbag o che le scialuppe di salvataggio e i salvagenti rendano più imprudenti i naviganti.
La risposta del servizio sanitario è stata che, durante il periodo natalizio, molte farmacie sono chiuse. Trattandosi di una soluzione d’emergenza che le donne chiedono al medico quando pensano che il loro contraccettivo abituale non sia stato efficace (dimenticanza di una o più pillole, rottura del preservativo, errato calcolo dei giorni fertili, rapporto subito contro volontà, ecc) la pillola del giorno dopo va assunta il prima possibile e comunque entro 72 ore o entro 120 ore dal rapporto al rischio. E’ evidente quindi che vada usata senza ritardi e che per queste peculiarità debba essere accessibile per le donne nel momento del bisogno.
LEGGI ANCHE: