L’obiettivo di un metodo contraccettivo è quello di evitare una gravidanza indesiderata. Per chi non vuole usare la pillola anticoncezionale o altre metodiche farmacologiche o invasive (come il diaframma o la spirale) esistono sicuramente anche molti metodi naturali.
Vediamo quali sono queste tecniche definite di contraccezione naturale.
Contraccezione naturale, il metodo Ogino Knaus
Il metodo Ogino–Knaus prende il nome dai due medici che lo hanno ideato. E una tecnica basata sul calcolo teorico dei giorni potenzialmente fecondi per la donna.
Il metodo di Ogino-Knaus si basa su tre fattori:
- puoi ovulare una sola volta al mese e le mestruazioni si verificano dopo 14 giorni dall’ovulazione;
- la vita di un ovulo all’interno dell’utero ha una durata di 24 ore;
- gli spermatozoi possono sopravvivere dentro di te fino a 72 ore
Per cui, tenendo conto di questi fattori e del fatto che qualche irregolarità nel ciclo è più che normale, si intuisce che il periodo più fertile per concepire si colloca approssimativamente tra il 7º e il 18º giorno a partire dall’inizio dell’ultima mestruazione.
È doveroso precisare che per molte donne la durata del ciclo mestruale è molto irregolare o comunque differente da quella "ideale" di 28 giorni. Da quanto detto, ben si comprende come il periodo fertile della donna possa oscillare in modo assolutamente imprevedibile.
Contraccezione naturale, il metodo della temperatura basale
Com'è noto, la temperatura basale della donna non è costante: tende ad essere più bassa all'inizio del ciclo, per poi aumentare di 0.5/0.6 gradi centigradi durante l'ovulazione; in seguito, la temperatura basale tende nuovamente a diminuire, per prepararsi alla mestruazione successiva. Il periodo più fecondo per la donna inizia 3 giorni prima dell'aumento della temperatura basale e termina 3 giorni dopo: nel caso la donna volesse evitare la gravidanza, dovrebbe astenersi dai rapporti proprio in questo periodo.
Occorre una precisa ed assidua misurazione della temperatura interna della donna, tenendo ovviamente conto anche di eventi esterni come un’infezione o un raffreddore che possono ovviamente alterare la temperatura corporea.
Contraccezione naturale, il metodo Billings
Il metodo Billing’s o del muco cervicale è un'altra pratica contraccettiva naturale che presuppone lo studio del proprio corpo: più in particolare, si basa sul riconoscimento dell'ovulazione osservando e studiando accuratamente le caratteristiche del muco cervicale. Questo metodo, infatti, parte dal presupposto che durante la fase pre-ovulatoria il muco cervicale è abbondante, viscoso e trasparente, in modo da poter fisiologicamente favorire una più semplice risalita agli spermatozoi.
Qualora il muco risultasse particolarmente filamentoso ed abbondante, con ogni probabilità la donna è in fase ovulatoria, momento in cui il corpo della stessa risulta maggiormente predisposto al concepimento (in genere, nelle donne che non presentano irregolarità mestruali, l'ovulazione coincide con la metà del ciclo). Dunque, quando la donna riconosce quel particolare segnale inviato dall'organismo, la coppia dovrebbe astenersi dal rapporto per evitare una gravidanza indesiderata.
Ma anche in questo caso, per imparare a conoscere i segnali del proprio corpo le donne devono essere molto attente e “studiare”, per così dire, a lungo, con l’ausilio di uno specialista ginecologo. Non rari i casi in cui si ha una infezione vaginale, o un problema di secchezza, che possono alterare la consistenza del muco cervicale.
Contraccezione naturale, il Coito interrotto
Il coito interrotto è sicuramente il metodo naturale più praticato, soprattutto dai giovanissimi. Questo consiste nell’interrompere il rapporto sessuale prima dell’eiaculazione maschile che dunque avviene fuori della vagina.
I rischi di inefficacia sono però molti e legati a due fattori essenziali: l’incapacità, specialmente del ragazzo inesperto, di interrompere il coito per tempo, ma soprattutto dovuti al fatto che durante l’amplesso possa comunque fuoriuscire liquido contenente spermatozoi, sufficiente a fecondare l’ovulo. Si stima inoltre che questa metodica alla lunga incida sulla salute di uomini (con disturbi alla prostata) e donne, più soggette ad insoddisfazione sessuale, anorgasmia, congestione pelvica e dolori pelvici.
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