Il rifiuto del sesso o anoressia sessuale è uno stato mentale e fisico che comporta il parziale o totale disinteresse per qualunque forma di attività sessuale. Tale disturbo è da qualche tempo in forte ascesa e interessa fasce di età sempre più giovani; in questo articolo vediamo di analizzarne le cause e gli eventuali rimedi.
Il rifiuto del sesso può essere secondario ad un problema fisico (ad esempio dolore da penetrazione ed in questo caso è di pertinenza ginecologica o andrologica) oppure dovuto a problemi emozionali e psicologici; Il più delle volte il disturbo inizia gradualmente e in tempi più o meno lunghi si arriva alla completa astinenza.
Nella maggioranza dei casi parte da insoddisfazioni di vario genere all’interno della coppia; una sessualità ripetitiva e noiosa, una mancanza di complicità, la difficoltà di aprirsi con il proprio partner, il sentirsi sempre sotto esame, la presenza di disfunzione sessuali; si comincia con il posticipare il rapporto prima di giorni, poi di mesi e infine ci sia accorge che sono passati anni. La relazione diventa asessuata e, cosa molto più pericolosa, spesso anche anaffettiva.
Il rifiuto del sesso è, infatti, seguito molto spesso dall’eliminazione totale di qualunque forma di affettività, le carezze ed i baci diventano un lontano ricordo e la coppia diventa un luogo di solitudine e frustrazione.
Ecco perché quando iniziamo a capire di avere una totale mancanza di desiderio sessuale è necessario correre subito ai ripari, Il primo passo è non mentirsi e cercare di capire che la colpa non è della stanchezza, dello stress, dei bambini, e spesso neanche nei difetti del compagno sicuramente presenti ma ai quali si da troppo peso. Soprattutto bisogna capire se la negazione del piacere è un modo per punirsi o semplicemente una assenza del desiderio sessuale.
Una volta individuato il problema è necessario non accettare passivamente questa condizione ma condividere le proprie conclusioni con il compagno. E’ sbagliato ritenere che il rapporto tra due persone è da considerarsi finito quando non c’è più desiderio sessuale, ma è altrettanto sbagliato non considerare il sesso come elemento importante se non addirittura fondamentale per la salute della coppia.
Come fare allora per contrastare il rifiuto del sesso?
Parlare, ridere, essere complici, fare attività motoria insieme, diventare più curiosi e disponibili sono gli ingredienti più immediati; se i problemi relazionali sono più gravi aiutarsi eventualmente con una terapia di coppia.
A volte il rifiuto del sesso è imputabile solo a stanchezza e calo di desiderio, in questo caso sono di aiuto integratori e fitoterapici.
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