Sesso: a letto i migliori sono intelligenti

In un precedente articolo abbiamo riportato i risultati di un recente studio dell'Università di Pavia secondo il quale coloro che hanno un'intensa attività sessuale hanno un'intelligenza più sviluppata rispetto a chi fa sesso raramente.

Oggi vedremo che relazione c'è fra sesso e intelligenza.

Pensavate che per fare buon sesso bastasse passione e istinto?

Intelligenti migliori a letto

E invece no! Una ricerca sul sesso condotta in America ha svelato una grande verità, fino ad oggi ignorata: per fare sesso in modo soddisfacente bene bisogna essere intelligenti.

Secondo il professor Philip Martin McCaulay, matematico americano, autore del libro “Sex IQ Tests for Increasing Sexual Intelligence and Becoming a Sex Expert“, la passione non basta per fare di ciascuno di noi un dio (o una dea) del sesso.

Nel suo studio l’esperto ci illustra quali sono le “materie” nelle quali applicarsi per eccellere tra le lenzuola. Tranquilli, non dovremo snocciolare tabelline né decantare La Divina Commedia!

In materia di sesso, gli argomenti da conoscere alla perfezione sono altri: la sessualità in generale, il rapporto completo, il sesso tantrico, l’orgasmo, l’eiaculazione in tutte le sue sfaccettature, il punto G, il sesso orale, la masturbazione, i sistemi riproduttivi maschile e femminile, la fertilità, la gravidanza, i preservativi, il sesso nella terza età e così via.

 

Intelligenza emotiva e sesso: record di orgasmi per le donne più emotive

Uno studio inglese condotto su oltre 2.035 donne e pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, rivela che le donne dotate di intelligenza emotiva, una particolare abilità di percepire sentimenti ed emozioni altrui, provano più piacere nel fare sesso. Le più sensibili, infatti, totalizzano un record di orgasmi e il segreto sta proprio nella particolare intelligenza emotiva, che permette ad alcune donne di cogliere senza sforzo sentimenti e umori propri e altrui.

Tutte le partecipanti allo studio hanno svolto test dettagliati sul sesso in genere e sulla propria vita sessuale, i comportamenti e le performance, rispondendo anche ad un questionario per quantificare il grado di intelligenza emotiva. I ricercatori, fra cui Andrea Virginia Burri del King’s College di Londra e Tim Spector, responsabile del Twin Research Department del King’s College di Londra, hanno identificato così una rilevante associazione tra l’intelligenza emotiva e la frequenza di orgasmi, sia nel caso di sesso solitario che in coppia.

«Questi risultati mostrano che l’intelligenza emotiva è un vantaggio in molti aspetti della vita, inclusi l’intimità e il sesso» - commenta Spector.

Fino a un terzo delle donne ha difficoltà nel raggiungere il picco del piacere durante il sesso, e qualcuna non ci riesce affatto.

«L’intelligenza emotiva sembra avere un impatto diretto sulla funzione sessuale delle donne - aggiunge la Burri, prima autrice della ricerca - E lo fa influenzando la loro capacità di comunicare le proprie aspettative sessuali e i desideri al partner».

Non solo. C’è una possibile connessione fra questa abilità e la capacità di una donna di fantasticare durante il rapporto, conclude la sessuologa.

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