La domanda è antica forse quanto l'uomo: sesso e amore sono indivisibili oppure può esistere un amore senza sesso?
La risposta è al momento non pervenuta, nonostante anni di dibattitti, libri, studi, convegni, a tutt'oggi nessuno può dire con certezza se un rapporto d'amore può definirsi tale solo in presenza di un'attività sessuale adeguata e soddisfacente.
Ecco perché quando si affronta un argomento così delicato come sesso e amore, le uniche cose che davvero contano sono l'esperienza personale e la visione che ognuno di noi ha del mondo.
Se così non fosse, non sarebbero esistiti nella letteratura capolavori nati da esperienze di amori platonici o non consumati, anzi, in verità, gli amori platonici hanno ispirato più e meglio di amori passionali e goderecci. Ecco perché forse ricordiamo di più Giacomo Leopardi che Cecco Angiolieri.
Sesso e Amore ... personali riflessioni?
Tuttavia, prima di argomentare oltre, secondo chi scrive, sarebbe opportuno definire meglio sesso e amore, e capire come sono interconnessi.
Se il sesso può essere un termine di facile definizione e comprensione, l'amore ha una tale varietà di forme e varianti che per una definizione esatta non basterebbe una intera enciclopedia.
Tuttavia, se parliamo di amore tra due persone, se parliamo, cioè, di una storia d' amore, il campo si riduce notevolmente anche se non si semplifica. Apparentemente... In realtà tutto è più semplice di quanto psicologi, esperti e guru vogliano farci credere.
Sesso e amore sono imprenscindibili per il semplice fatto che è attraverso l'amore che godiamo del sesso ed è attraverso il sesso che conosciamo meglio il nostro partner; la sessualità è una forma di comunicazione potente perché avviene attraverso i sensi, ed è attraverso l'intimità che due identità distinte diventano una sola. Senza questo tipo di scambio non può esistere una forma seria di amore, un amore con la A maiuscola. E l'amore con l'A maiuscola è raro, molto raro. Il resto, le altre forme d'amore, non saprei come definirle nè spiegarne l'utilità.
Mi affido, quindi, all'interpretazione degli esperti, anche se, secondo me, per essere esperti bisognerebbe almeno aver vissuto.
Mi chiedo quanti di loro lo abbiano davvero fatto.
