In un precedente post abbiamo parlato delle più comuni e strane paure sessuali dell'uomo. Ma anche le donne non sono da meno! L’emancipazione e la rivoluzione sessuale a quanto pare non sono bastate: quando si tratta di sesso, ogni donna - giovane o meno giovane, sposata o single - ancora si confronta con piccole o grandi paure e ansie.
A volte si tratta di timori normali o semplici insicurezze, ma richiedono una riflessione spontanea e importante per essere superati.
Ecco le 3 principali paure sessuali delle donne, come affrontarle e provare a superarle.
PAURA DI MOSTRARSI NUDE - Non solo chi ha evidenti problemini di sovrappeso o comunque estetici, ma anche quelle donne che semplicemente ha qualche chiletto in più, o un po' di cellulite o poche smagliature, spesso si sentono imperfette e se ne fanno una preoccupazione; al solo pensiero di vedersi nude accanto al partner si imbarazzano e si vergognano. Questo disagio, naturalmente, ha effetti sulla vita sessuale; per queste donne diventa difficile lasciarsi andare e si fissano sull'effetto che il loro corpo può fare sull’altro.
Cosa fare? La paura dei propri difetti mette ansia sia alle donne giovani che a quelle più mature. La soluzione a questo problema è molto semplice: nei momenti intimi, non si è nude davanti ad uno specchio ma di fronte all’uomo per cui si prova amore e che non pensa ai difetti del corpo o i presunti tali. La donna quindi dovrebbe imparare a riflettere sulle reazioni di chi la ama, osservando la sua eccitazione, il suo desiderio anziché concentrarsi su quel poco di pancetta!
Ma se proprio l’imbarazzo e la vergogna hanno la meglio, si può scegliere la posizione del missionario: consente di avere soltanto il contatto visivo, mentre il resto del corpo può essere percepito solo attraverso il contatto della pelle!
PAURA DI NON AVERE L'ORGASMO - Un’altra paura tutta femminile, frequente soprattutto all’inizio di una relazione, è quella di non raggiungere l’orgasmo. In realtà può accadere ma spesso la colpa è degli uomini che non conoscono la sessualità femminile, altre volte il problema è nella timidezza e insicurezza della donna che non riesce a sciogliersi e lasciarsi andare.
Cosa fare? Prima di tutto è importante tranquillizzarsi! Succede a molte donne di attraversare una fase della vita in cui l'inquietudine prende il posto del piacere. Il problema è che più ci si fissa sul problema, più cresce l’ansia e più è facile che l’orgasmo non arrivi. E’ più o meno lo stesso circolo vizioso dell’Ansia da prestazione tipicamente maschile.
Come liberarsene? Un’idea potrebbe essere quella di programmare l’incontro sessuale e organizzarsi in modo tale da non rischiare di fare l'amore da stanche o con i minuti contati . Un po’ di creatività e fantasia ovviamente non guasta per sciogliere la tensione. Infine lasciarsi andare, respirando in modo rallentato.
PAURA DI ALCUNE FANTASIE SESSUALI -Alcune fantasie erotiche possono spaventare le donne ed inibire la loro sessualità; molte donne si vergognano anche solo di aver fantasticato piacevolmente su certe situazioni. Alcune fantasie hanno come protagonisti uomini sconosciuti, partner aggressivi o posizioni particolari, tutte immagini che si ritengono scabrose e che spaventano.
Cosa fare? Prima di tutto è importante sottolineare che nelle fantasie sessuali non c’è nulla di male, dato che non offendono né feriscono nessuno (ad esempio, avere fantasie non vuol dire tradire il proprio compagno)! Nel caso l’imbarazzo e il senso di colpa continuino ad avere la meglio, si può provare con un semplice esercizio: descrivere su un foglio, nero su bianco, la fantasia che tanto preoccupa e chiudere il foglio in un cassetto per rileggerla solo dopo qualche giorno. La stessa fantasia apparirà semplicemente per quello che è: un pensiero forse un po’ “osè” ma di certo non pericoloso. Spesso la mente deve avere il tempo di analizzare le diversità per sapersi rinnovare.
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