Erba spaccapietra per sciogliere i calcoli renali

Il fillanto, conosciuta anche come l' erba spaccapietra può essere un ottimo alleato contro i calcoli renali per la sua capacità di frantumarli e scioglierli. Vediamo nel dettaglio come agisce.

Il fillanto: piccola pianta dalle grandi proprietà

Il fillanto, pianta selvatica, è utilizzata da secoli da diverse civiltà indigene per sciogliere i calcoli renalisi e non solo. quindi la storia della spaccapietra nella medicina naturale è abbastanza lunga. Il nome Phyllanthus (dal greco phyllon/foglia e ànthos/fiore) gli è stato attribuito da Linneo (Carlo, medico e naturalista svedese) e l’uso come medicinale del Fillanto risale a molto tempo fa: è un medicinale tradizionale dell’Ayurveda indiano, della medicina tradizionale cinese e del Jamu indonesiano.

Cresce su tutti i tipi di terreno fino a 3.000 metri sopra il livello del mare, in particolare abbonda nelle foreste o nella zone tropicali come le Bahamas, l’Amazzonia, il Sud dell’India e la Cina. La Phyllanthus Niruri in Perù è chiamata anche " erba spaccapietra ” perché si trova spesso tra le pietre delle rupi che frantuma lentamente e con lo stesso meccanismo entra in azione con le sue tradizionali proprietà di contrastare la formazione di calcoli biliari e renali.

La pianta è alta non più di 60 centimetri e i suoi frutti hanno un diametro di 3 millimetri: una piccola risorsa naturale dalle grandi proprietà!

 

Il fillanto: indicazioni ed usi

La pianta è impiegata come efficace rimedio per molti disturbi: la dissenteria, l'influenza, le vaginiti, come diuretico, contro l'ittero, i calcoli renali e la dispepsia; tra gli altri usi noti, vi è il trattamento delle intossicazioni del fegato, dell’epatite B, dell’iperglicemia e delle infezioni virali e batteriche. Da oltre 2000 anni il Fillanto è consigliato anche come rimedio per la gonorrea e il diabete.

Diversi studi hanno dimostrato l’efficacia del Fillanto in presenza di disturbi epatici (steatosi, cattiva funzionalità della colecisti, stasi biliare e infezioni a carico del fegato) che spesso interessano anche lo stomaco provocando crampi, bruciori e difficoltà digestive, il Fillanto agendo da antispasmo calma i dolori addominali.

Di seguito un elenco riassuntivo delle proprietà dell’erba spaccapietra:

  • Riduce infiammazioni, spasmi, dolori, febbre e pressione arteriosa,
  • Protegge e depura il fegato, migliora la digestione ed elimina batteri, virus e vermi intestinali
  • Aumenta la minzione ed è considerato un potente diuretico (utile in caso di insufficienza renale)
  • Stabilizza i livelli di zucchero e di colesterolo nel sangue.
 

Problemi di calcoli? Arriva l'erba spaccapietra!

Il Fillanto è un fitoterapico conosciuto e apprezzato da millenni, numerose ricerche scientifiche sulla sua efficacia portano questa erba ad occupare il podio tra gli estratti vegetali in commercio coadiuvanti nelle terapie mediche nel trattamento di litiasi ed infiammazioni dell’apparato urinario, dai banali cristalli di ossalato di calcio o di struvite alla renella fino ai veri e propri calcoli renali e biliari.

Interessante il suo ruolo dopo la tecnica del bombardamento renale, ovvero la procedura di frantumazione dei calcoli mediante onde d’urto, la cosiddetta litotripsia, in quanto consente un’eliminazione significativa dei frammenti prodotti dalla disgregazione.

Facile intuire, quindi, che l’assunzione dell’estratto di questa pianta può apportare numerosi benefici al nostro organismo anche a scopo preventivo, infatti può essere utilizzato da chi è più soggetto alla formazione di cristalli e da infezioni del tratto urinario come cistiti, uretrite e prostatite in quanto disinfetta e disinfiamma la zona interessata, riduce la formazione dei calcoli e svolge un’azione antibatterica e batteriostatica.

Il principale vantaggio del fillanto è quello di eliminare tutte le ostruzioni che possono formarsi nel tratto urinario, distruggendo completamente i calcoli è, inoltre, indicato in caso di calcoli renali e biliari perché aumenta la solubilità dei sali alcalini, velocizza la secrezione degli acidi biliari e rilassa i muscoli lisci favorendo l’espulsione dei cristalli, in più svolge un’azione diuretica perché aumenta il volume delle urine disinfettando il tratto urogenitale.

 

Come si consuma l'erba spaccapietra

A seconda dello scopo che si vuole ottenere e anche delle proprie abitudini, il fillanto può essere assunto in diversi modi (attraverso in infusi, decotti e tisane). La pianta spaccapietra, inoltre, può essere sfruttata interamente, visto che sia il gambo, che i fiori, le radici e i frutti sono medicinali.

Per una azione sia preventiva che di trattamento dei calcoli renali di qualsiasi origine, noi consigliamo di assumere il fillanto attraverso integratori alimentari. In questo modo si ha la certezza di ingerire il quantitativo adeguato della pianta. Inoltre è possibile beneficiare dell'azione sinergica con altre preziose sostanze naturali come ad esempio Polygonum cuspidatum, Capsicum annuum, Potassio e Camomilla.

 

Effetti indesiderati

Dalla somministrazione dell’estratto di Fillanto non sono stati evidenziati effetti indesiderati, ma è opportuno evidenziare le sue azioni ipotensiva e ipoglicemizzante, quindi se ne sconsiglia l’uso in caso si stiano assumendo farmaci per il diabete e per la pressione, ad ogni modo il consiglio più importante è quello di rivolgersi con fiducia al proprio medico e ascoltare il suo parere nella scelta dell’integratore a base di Fillanto.

 

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