Fino a poco tempo fa, i prodotti naturali e chimici dedicati alle disfunzioni sessuali si rivolgevano quasi esclusivamente ad un pubblico maschile.
Per anni, infatti, la scienza medica ha affermato che la frigidità femminile - anorgasmia- era dovuta a meccanismi psicologici e non meccanici. Quindi, le donne sofferenti di frigidità - anorgasmia - e pertanto incapaci di raggiungere un orgasmo, sono state affidate solo a terapie di coppia e psicoanalisi molto spesso improduttive, nel tentativo di risolvere il problema della frigidità scavando nella psicologia quelli che erano semplicemente problemi fisici da trattare con farmaci e/o rimedi naturali e non con l'analisi.
Mentre per i problemi sessuali degli uomini si è sempre cercata una soluzione medica, per la frigidità - anorgasmia - femminile si è sempre pensato solo al blocco psicologico.
Recenti studi condotti in America ed in Europa, stanno finalmente dimostrando che occorre focalizzare l'attenzione anche sui meccanismi fisiologici del piacere femminile.
Non è un caso che le multinazionali del farmaco stanno conducendo sperimentazioni sugli effetti della pillola blu per la frigidità nelle donne; gli effetti collaterali saranno probabilmente gli stessi della pillola maschile e forse anche qualcosa in più.
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Cos’è la frigidità
Il termine frigidità deriva dal latino frigiditas - frigidus, letteralmente quindi si riferisce ad una "freddezza sessuale", appellativo ben identifica l'assenza di calore della donna, sia dal punto di vista fisico, che psicologico ed emotivo, in riferimento al rapporto sessuale. L'appellativo "donna frigida" è spesso usato in maniera dispregiativa nei confronti della donna; l'espressione “sei frigida” è utilizzata da molti uomini per disdegnare la donna sessualmente tiepida o fredda.
E' un problema che tormenta la donna, che si sente frustrata ed incapace di soddisfare il proprio uomo; nella sua mente, matura un senso di colpevolezza infondata, di ansia e di paura che può riflettersi sulla relazione sentimentale peggiorandola.
Ad ogni modo, le difficoltà sessuali di questo tipo non sono tutte attribuibili alla donna, poiché la frigidità femminile corrisponde all'impotenza nel maschio: nella donna, il clitoride non si gonfia e non si eccita, proprio come nell'uomo il pene non raggiunge o non mantiene l'erezione. Sia nell'impotenza maschile, che nella frigidità femminile il risultato, seppur fisicamente diverso, rimane lo stesso: il calo della sensibilità erotica.
Frigidità ed Anorgasmia
Si è soliti far coincidere il termine frigidità con l'anorgasmia; l'ombra di espressioni negative che connota la frigidità non si riscontra nell'anorgasmia, condizione che consiste nella (sola) impossibilità ed incapacità di raggiungere l'apice dell'appagamento sessuale. Il termine frigidità, ad ogni modo, è comunemente equivocato con l'anorgasmia: in particolare, gli intricati meccanismi mentali maschili confondono i due concetti, riducendone la complessità.
Questa condizione è frutto di episodi ripetuti di anorgasmia, una sorta di cronicizzazione; una donna frigida è colei che non vince i freni inibitori dell'atto sessuale. Ancora, la frigidità coincide con il calo del desiderio sessuale, con l'incapacità di eccitazione, con l'assenza d'iniziativa e, da ultimo, con l'impossibilità di provare l'orgasmo.
Oggi il termine frigida è considerato vago e impreciso, quindi è poco utilizzato anche dagli specialisti che preferiscono parlare di disturbi specifici di natura psichica o fisica, quali:
- anedonia
- anorgasmia
- desiderio sessuale ipoattivo
- dispareunia
- inibizione sessuale
- mancanza di lubrificazione
- vaginismo
- vulvodinia
È necessario inoltre distinguere fra disturbo primario (da sempre esistito), secondario (insorto dopo un periodo di normale funzionamento), situazionale (solo con alcuni partner o in particolari condizioni), occasionale (come evento saltuario, casuale o random).
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Le cause
Per anni la scienza medica ha affermato che la frigidità femminile - anorgasmia- era dovuta a meccanismi psicologici e non meccanici. Quindi, le donne sofferenti di frigidità - anorgasmia - e pertanto incapaci di raggiungere un orgasmo, sono state affidate solo a terapie di coppia e psicoanalisi molto spesso improduttive.
Recenti ricerche, invece, hanno dimostrato che le cause possono essere anche di natura fisica.
Sintetizzando, le cause più comuni del disturbo di origine psicologica sono:
- un’educazione severa che ha represso la sessualità,
- un basso livello di autostima,
- depressione e assunzione di antidepressivi, ansiolitici, sonniferi,
- incapacità di lasciarsi andare durante il rapporto sessuale,
- senso di colpa, vergogna, disagio,
- ansia da prestazione
In alcuni casi il problema della frigidità può scaturire da una situazione medica (es. farmaci, malattia), può essere causata da eventi di vita (es.un lutto, la menopausa), dalla condizione relazionale della donna, ad es. da un rapporto di coppia in cui sono presenti conflitti irrisolti oppure scarsa attenzione, sentimentale e fisica, da parte del partner sessuale. In questi casi può essere utile una consulenza sessuologica o una terapia familiare.
Infine, l'esordio del disturbo può essere una manifestazione sintomatica, da parte della donna, di problematiche sessuali in realtà riguardanti il suo partner, quali impotenza, eiaculazione precoce etc. In questi casi è auspicabile, per la risoluzione del problema, la partecipazione attiva del partner alla terapia.
Una delle motivazioni di ordine psicologico per cui una donna può essere colpita da frigidità è l'essere stata vittima di violenza sessuale, soprattutto nella prima infanzia; questo tipo di violenza è spesso oggetto di rimozione, ovvero non viene più ricordato a livello cosciente. Se la causa è attestabile ad un episodio di questo genere, è possibile ottenere una remissione dei sintomi tramite un approccio psicoterapeutico.
Le cause di natura fisica, invece, riguardano lo stesso meccanismo che colpisce l'impotenza negli uomini: i meccanismi che regolano l'eccitazione negli uomini e nelle donne, sono più o meno gli stessi: l'accresciuto flusso sanguigno ed il ruolo del tessuto erettile sono fondamentali per il piacere femminile, esattamente come per il piacere maschile.
Come curare la frigidità
Ci sono varie soluzioni per curare la frigidità ma dipendono dalle cause del problema.
Se la frigidità è la manifestazione di un problema nella relazione col partner la prima cosa da fare è parlarne con lui per cercare di migliorare l’intesa sessuale. Quando è legata ad un disagio psicologico bisognerà riconoscere i motivi tramite una terapia individuale e in seguito cercare di superarli prendendo coscienza di sé e della propria sessualità. Qualora non si risolva bisognerà rivolgersi ad un ginecologo che potrà indicare la cura migliore per risolvere il malessere psicologico od il disturbo fisico che si maschera dietro la tua frigidità.
Se il problema è occasionale o di origine fisica si può ricorrere alla medicina naturale come la fitoterapia: la Damiana, ad esempio, riattiva i centri del piacere sessuale femminile. Infine sentirsi, osservarsi, scoprirsi senza vergogna come scoperta di sé è fondamentale.
