La Disfunzione Erettile e l'Eiaculazione Precoce sono due disfunzioni sessuali maschili molto diffuse. Entrambe possono avere origine da molte cause e spesso, possono essere l'una conseguenza dell'altra e viceversa.
Nel nostro servizio gratuito “Chiedi all'Andrologo” ci arrivano molte domande su questo argomento:
" Dottore, ho 43 anni, da un po' di tempo faccio fatica a raggiungere l'erezione; quando ce la faccio mi capita di eiaculare subito […]
Salve dottore, è possibile che i problemi che ho con l'erezione mi causano anche eiaculazione precoce?
Dottore sono disperato! Da qualche anno soffro di disfunzione erettile. Ora con la mia nuova compagna la situazione sembra essere peggiorata, infatti oltre ai problemi erettili credo di soffrire anche di eiaculazione precoce. E' possibile che le due cose siano correlate?
Gentile dottore, la non avvenuta eiaculazione può dipendere anche dalla scarsa erezione? "
Apparentemente i due problemi possono sembrare separati o, addirittura l'uno l'opposto dell'altro. La condizione di eiaculazione precoce si verifica negli uomini che, durante l’attività sessuale, hanno difficoltà a gestire i tempi dell’eiaculazione e la raggiungono rapidamente; la disfunzione erettile è definita invece come l'incapacità a raggiungere e/o a mantenere un erezione sufficiente a condurre un rapporto sessuale soddisfacente.
Anche le cause dei due problemi possono essere differenti. La disfunzione erettile può avere origine da fattori vascolari, ormonali, nervosi, psicogeni mentre la precocità eiaculatoria può essere determinata da una infezione del tratto urogenitale o può essere la conseguenza di uno stato ansioso o depressivo.
Disfunzione erettile ed eiaculazione precoce: quando l'una è conseguenza dell'altra e viceversa
Sulla base di queste informazioni, qualcuno potrebbe dedurre che, se un uomo eiacula – anche se troppo presto – comunque raggiunge l'erezione!
Ma la sessualità è un fenomeno ben più complesso rispetto a quello che si pensi e l'Eiaculazione Precoce e la Disfunzione Erettile a volte sono problemi collegati; spesso l'uno può far nascere l'altro.
Vediamo come.
CASO 1 - La paura di perdere l'erezione provoca eiaculazione precoce
La paura di perdere l'erezione può essere motivo d'ansia e quindi di eiaculazione precoce. Un uomo, infatti, può essere maggiormente a rischio di eiaculazione precoce se di tanto in tanto o frequentemente ha problemi a raggiungere o a mantenere l’erezione. La paura di perdere l’erezione potrebbe portare ad affrettare inconsciamente il rapporto.
CASO 2 - L'eiaculazione precoce provoca disfunzione erettile
Allo stesso modo, episodi ripetuti di eiaculazione precoce, scatenano un'ansia prestazionale e uno stress tali da indurre una riduzione dell'afflusso di sangue al pene con conseguente perdita dell'erezione. Non sottovalutiamo infatti l'effetto che lo stress, i cattivi pensieri, le tensioni … possono avere sul meccanismo erettile e su quello eiaculatorio.
Il pene non è un muscolo, ma è come una spugna che aumenta di volume quando si riempie di sangue. Intorno al pene ci sono dei muscoli che, in situazione normale, impediscono al sangue di affluire. Quando al cervello arriva uno stimolo erotico, il cervello manda un comando a questi muscoli, i quali si rilassano, fanno passare il sangue, il sangue affluisce nel pene e lo fa aumentare di grandezza. In questo modo avviene l'erezione!
Quindi, tutto inizia dal cervello; se il cervello non invia ai muscoli l'impulso di far passare il sangue, l'erezione non può avvenire. Ebbene, quando lo stress, i cattivi pensieri, le tensioni, le paure diventano eccessivi e frequenti, è possibile che il cervello non riesca ad inviare il "comando" di rilassare i muscoli attorno al pene. Quindi:
- si soffre di eiaculazione precocemente
- questa crea forte ansia e stress
- lo stress e l'ansia inibiscono l'impulso del cervello ai muscoli
- l'erezione non avviene.
CASO 3 - L'atteggiamento della partner
Anche le aspettative e l'atteggiamento della partner possono scatenare questo tipo di problematica. Una donna pressante che si aspetta un certo tipo di performance sessuale, può produrre una forte ansia prestazionale che, non solo peggiora i tempi dell’eiaculazione, ma inibisce il riflesso dell’erezione.
Come uscire da questa situazione?
Ad indurre situazioni come questa, molto spesso sono fattori di tipo psicologico: l'ansia da prestazione e lo stress dovuti all'insorgere dell'una, fanno spesso scatenare anche l'altra problematica.
Il fatto che siano presenti sia eiaculazione precoce che problemi di erezione è indice di una compromissione ed un disagio che coinvolge tutta la sfera sessuale.
Per fare un paragone banale ma indicativo, è come quando una persona va completamente in tilt prima di un esame o di un'interrogazione: magari è preparata ma non riesce più ad esprimere quello che sa. Con molta probabilità, la volta successiva avrà talmente paura di bloccarsi di nuovo che, inevitabilmente, si bloccherà!
Questo accade allo stesso modo nei problemi di erezione e nella difficoltà di controllare l'eiaculazione; nella maggior parte dei casi non c'è nulla che non va a livello fisico, è una risposta emotiva all'ansia.
L'ansia e lo stress possono indurre episodi di perdita di erezione o di eiaculazione precoce, creando nella psiche dell'uomo disagio, tensione, frustrazione e paura che si ripetono fino a comportare una fissazione sul sintomo, che sposta l'attenzione dell'uomo dal corpo alla testa. Il timore di ricorrere nuovamente in episodi spiacevoli fa aumentare l'ansia e può essere vissuto talmente male dall'uomo da portarlo a dubitare delle sue prestazioni future.
Ma c'è di più: questa paura e questi pensieri negativi, se prolungati nel tempo, sono logoranti, stancano e consumano le energie. E più è bassa l'energia, meno il corpo avrà forza sessuale e le erezioni saranno più deboli.
Come uscire da questa situazione? Come risolvere il problema quando sono presenti sia difficoltà di erezione che eiaculazione precoce?
Prenditi cura della tua vita sessuale
Il piano di azione che ti suggeriamo ha tre step:
1 - Ricaricati!
Se sei stanco, stressato e senti che non riesci a far nulla, bhè...non devi abbatterti ma ricaricare il tuo fisico di energia. Per affrontare e risolvere un problema di eiaculazione precoce o di erezione hai bisogno di stare in forma e di attuare molti cambiamenti: devi vincere delle paure, cambiare l'immagine che hai di te stesso, ecc. Quindi, per prima cosa, elimina il più possibile tutto ciò che ti fa disperdere energie (stress, paure, impegni eccessivi, fumo, intolleranze…) e sostituiscilo con attività che ti ricaricano (riposo, attività fisica specifica, corretta respirazione...).
2 - Agisci sui cattivi pensieri
Quando un uomo ha problemi erettili o soffre di eiaculazione precoce (o entrambi) la pressione emotiva è molto forte e, come abbiamo visto sopra, accentua e aggrava i problemi della sfera sessuale. Per questo è fondamentale liberare la mente da ansia e insicurezze. Per far questo è fondamentali l'aiuto e il sostegno della partner: non vergognarti, non nasconderti ma apriti e parlane con lei. Se insieme non riuscite a ritrovare la serenità sessuale, l'aiuto di un sessuologo potrebbe essere il percorso più efficace.
3 - Aiutati con dei supplementi naturali
Esistono in commercio integratori tonico – stimolanti molto utili in caso di stanchezza sessuale. Questi spesso contengono anche piante afrodisiache e estratti vegetali in grado di stimolare la circolazione sanguigna agli organi genitali con effetti positivi sull'erezione e la resistenza. Anche per l'eiaculazione precoce esistono integratori specifici che riducono l'ansia da prestazione e lo stress, e aumentano i livelli di Serotonina, neurotrasmettitore coinvolto nel meccanismo eiaculatorio.
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