Sempre più diffuso il traffico clandestino di farmaci contro la disfunzione erettile. Non contengono principio attivo ma altri eccipienti che possono essere pericolosi.
E’ notizia di cronaca recente il sequestro di farmaci illegali: l’Interpool in collaborazione con le Autorità nazionali, ha ritirato in una settimana oltre 90 mila farmaci illegali, la maggior parte dei quali per la disfunzione erettile.
L’allarme che lanciano gli urologi e gli andrologi è forte e chiaro: i farmaci contro la disfunzione erettile provenienti dal mercato nero non contengono il principio attivo ma altri eccipienti che possono essere pericolosi per la persona che li assume.
Nella maggior parte dei casi non hanno gli effetti desiderati perché non contengono neanche una percentuale minima del principio attivo oppure contengono sostanze sconosciute e dannose che potrebbero portare effetti collaterali non controllati.
Mercato nero dei farmaci contro la disfunzione erettile
Dalle statistiche di settore emerge chiaramente che in Italia il mercato dei farmaci illegali è in crescita. In testa ci sono i farmaci contro la disfunzione erettile, seguiti da quelli per dimagrire e dagli psicofarmaci.
Purtroppo nel mondo delle disfunzioni sessuali maschili come la disfunzione erettile, c'è sempre stato il problema dell'autoprescrizione e il mercato clandestino– che prima era solo di sostanze stupefacenti e sigarette - è stato in buona parte sostituito da quello dei farmaci per la disfunzione erettile.
Chi li acquista infatti:
- o si vergogna e prova imbarazzo a parlare di queste difficoltà con uno specialista;
- o vive in modo ludico questi farmaci;
- oppure li acquista per un risparmio economico.
Ma acquistarli al mercato nero o online è un rischio molto forte per la salute!