Tutti sappiamo che lo sport fa bene alla salute e ora la scienza ci conferma che a beneficiarne è anche la salute sessuale! Uno studio della East Carolina University sulla capacità erettile e la pratica dell’esercizio aerobico come possibile rimedio ad eventuali problemi o deficit, ha rivelato che in alcune forme di impotenza (ad es. quella indotta da una sbagliata alimenatzione), praticare esercizio fisico aiuta a invertire i sintomi del disturbo.
Lo abbiamo detto e ridetto in diversi post che le cause della disfunzione erettile (impotenza) possono essere fisiche, legate a una scarsa irrorazione sanguigna del pene, o psicologiche, che dipendono soprattutto da stress, ansia da prestazione e depressione.
Oggi sappiamo che anche una alimentazione scorretta può provocare o aggravare i problemi di disfunzione erettile, e proprio in questo caso sembrerebbe che una sana attività sportiva possa aiutare.
Qualche anno fa lo studio del Center for Sexual Function della Cleveland Clinic Foundation aveva dimostrato la correlazione tra sport e miglioramento delle prestazioni sessuali per chi soffre di impotenza. Come? Il meccanismo è lo stesso per cui lo sport previene problemi cardiaci: impotenza e patologie cardiache dipendono infatti da un ridotto afflusso di sangue all’organo preposto e l’esercizio aiuta a contrastare la comparsa di patologie dei vasi che ostacolano l’afflusso di sangue al pene o al cuore.
Una ricerca condotta dal ricercatore Christopher Wingard dell’Università dell’East Carolina i cui risultati sono stati pubblicati pochi giorni fa, invece, è andata ancora più oltre. La sperimentazione di 12 settimane è stata effettuata su un campione di topi, sottoposti a una dieta ricca di grassi e zuccheri, di questi solo la metà è stata sottoposta a regolari esercizi fisici. Al termine della ricerca, i test sulla funzione erettile e sullo stato delle arterie coronarie degli animali hanno rivelato che solo i topi che si erano “allenati” quotidianamente erano riusciti a evitare il pericolo di diventare impotenti, mentre quelli con uno più sedentari avevano sviluppato una disfunzione erettile e presentavano arterie coronarie con una scarsa elasticità.
I risultati, quindi, parlano chiaro: l’esercizio fisico, in particolare quello aerobico, rappresenterebbe un agente protettivo nei confronti della salute delle arterie coronarie e della disfunzione erettile indotta dalla dieta. Bruciare circa quattromila calorie a settimana, correndo, nuotando o ballando per un’ora al giorno, può ridurre di circa l’80% il rischio di disfunzione erettile, se causata da scorrette abitudini alimentari o da uno stile di vita sedentario.
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