L' ansia da prestazione è molto diffusa e influisce pesantemente sulle relazioni interpersonali, sulla sfera emotiva personale e sulla sfera sessuale.
Cos'è l' ansia da prestazione
L'ansia è un disturbo emotivo che oggi sempre più persone lamentano di provare, in modo costante o limitatamente a certe situazioni. Il meccanismo fisiologico dell'ansia si innesca per permetterci di reagire al meglio in situazioni particolari, come il raggiungimento di determinati obiettivi e per ridurre le situazioni di pericolo. Semplificando, è come se il nostro organismo, inconsciamente, tentasse di tenerci lontano da una situazione che reputa pericolosa per noi stessi e lo fa creando una sensazione di forte disagio, che ha come fine ultimo, il farci desistere dall'intraprendere quell'azione. Tuttavia, se gestita nella maniera sbagliata, l'ansia può impedirci di adempiere ai compiti che ci siamo prefissati, o di raggiungere degli obiettivi.
Chi soffre di ansia da prestazione attribuisce molta importanza al contesto ambientale e al giudizio degli altri, che deve essere necessariamente e completamente positivo, tanto che un minimo allontanamento da questo ideale di perfezione viene percepito in modo eccessivamente negativo. Oltre al profondo malessere che ciò può generare, la persona che soffre di ansia da prestazione
- subisce un calo dell'autostima
- si aspetta sempre il fallimento, e in qualche modo lo prevede
- non vive certe esperienze in modo naturale e piacevole ma si sente sempre inadeguato.
Vivere costantemente nella direzione e nella paura dell'insuccesso, automaticamente aumenta le probabilità che questo si verifichi, il che conferma le convinzioni errate di partenza dell’individuo, andando a innescare un circolo vizioso difficile da interrompere: l’ansia da prestazione continua ad aumentare, i fallimenti diventano sempre più frequenti e la persona diventa sempre più sensibile a ogni più piccolo segnale di insuccesso.
Le situazioni in cui può comparire l'ansia da prestazione
L’ansia da prestazione può comparire nei più svariati ambiti: relazionale, lavorativo, sportivo, scolastico e sessuale. In ciascuno di questi ambiti, le conseguenze dell'ansia da prestazione possono compromettere seriamente il rendimento finale di un evento, l'autostima della persona, le relazioni con gli altri (alcuni preferiscono il ritiro sociale pur di evitare il fallimento) e perfino in alcuni casi, i progetti di vita.
In tutti questi casi, se non trattata adeguatamente, l’ansia da prestazione può dare origine a patologie più gravi come ansia generalizzata, attacchi di panico, fobia sociale, disturbi sessuali.
L' ansia da prestazione sessuale
L’ansia da prestazione in ambito sessuale colpisce sia uomini che donne. Quando uno dei partner attribuisce alla prestazione una forte valenza, il desiderio di essere sempre all’altezza e la paura di deludere l’altro possono avere il sopravvento e generare l'ansia da prestazione sessuale. Il partner ansioso non riesce a vivere l'esperienza sessuale con serenità ma con crescente timore e senza naturalezza. Questo stato d'animo, a lungo andare, non solo può compromettere il benessere della coppia ma può sfociare in veri e propri disturbi sessuali come calo del desiderio, difficoltà nell’ottenere o mantenere l’erezione e/o eiaculazione precoce (nel caso dell'uomo), difficoltà nel raggiungere l’orgasmo (nella donna).
Ecco perché è fondamentale riconoscere e trattare l'ansia da prestazione.
