La camomilla è una pianta dalle notevoli e rinomate proprietà sedative e calmanti. Forse non sai che può essere impiegata anche nella prevenzione e nel trattamento dei calcoli renali. Scopriamone tutti benefici.
Camomilla, pianta dall'antica fama curativa
La camomilla è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Compositae genere Matricaria, nota per la sua azione calmante.
Le sue proprietà benefiche erano conosciute fin dall’antichità ed esistono alcune testimonianze risalenti alle antiche popolazioni egizie che evidenziano la consacrazione della pianta al Dio Sole e la sua venerazione. Le qualità terapeutiche della camomilla erano note anche nell’antica Roma e in Grecia, e la sua fama curativa si diffuse enormemente durante tutto il Medioevo per contrastare e curare l’asma, gli stati febbrili e le infiammazioni.
Caratteristiche della pianta
Esistono diverse specie di camomilla, ma le più diffuse e utilizzate sono due, la tedesca Marticaria recutita (impiegata nel nostro prodotto Tekovit, integratore contro i calcoli renali) o camomilla comune e la romana Chamaemelum nobile. Non è difficile confondere la pianta con un altro tipo di camomilla, detta bastarda, non velenosa ma in grado di provocare reazioni allergiche a causa di alcune sostanze in essa contenute, una particolarità che permette di riconoscere e distinguere la camomilla comune dalle altre è che i petali bianchi, subito dopo la fioritura, sono rivolti verso il basso.
Con un fusto eretto e ramificato la camomilla raggiunge un’altezza di circa 80 centimetri, le foglie sono sottili con forma appuntita e le infiorescenze, dette comunemente capolini hanno al centro dei fiori tubolari gialli di diametro piccolo, circondati da fiori bianchi a linguetta simili a petali, questa parte è quella che contiene le sostante attive.
Le sostanze della camomilla
Caratterizzati da un gradevole odore, i fiori hanno numerose proprietà grazie al loro contenuto di olii essenziali ricchi di antiossidanti e sostanze ad azione benefica per l’organismo, tutte le sostanze presenti al loro interno raggiungono la più alta concentrazione durante il periodo di massima fioritura della pianta che va da Maggio a Settembre. I capolini di camomilla devono le loro proprietà benefiche alla presenza di numerose sostanze come:
- l’alfa-bisabololo: un alcol naturale componente principale dell’olio essenziale dei fiori di camomilla, ha proprietà calmanti e lenitive e viene impiegato in integratori nutraceutici e numerosi prodotti cosmetici;
- il camazulene: molecola appartenente alla famiglia dei terpeni, dalle proprietà calmanti ed antinfiammatorie;
- il farnesene: molecola presente nei capolini di camomilla;
- l’apigenina: appartiene alla famiglia dei flavoni che sono, a loro volta, una sottoclasse dei flavonoidi, molecole di origine naturale note per la loro azione antiossidante. L’apigenina viene estratta dalle foglie della pianta ed ha proprietà spasmolitiche;
- le cumarine: molecole appartenenti alla famiglia dei flavonoidi ed hanno azione digestiva e spasmolitica.
In minori concentrazioni, all’interno della pianta di camomilla, troviamo anche:
- Sali minerali: calcio, sodio, potassio, zinco, rame, fluoro e manganese
- Vitamina A, in particolare, il beta-carotene
- Vitamine del gruppo B
- Acidi grassi saturi e polinsaturi, come l’acido oleico e l’acido stearico
- Acidi organici, come l’acido salicilico.
Gli effetti benefici associati alla camomilla sono riconosciuti da secoli e le sue utili sostanze si dividono in:
- Molecole idrofiliche: sono solubili in acqua e, dunque, sono le sostanze che ritroviamo all’interno degli infusi di camomilla.
- Molecole idrofobiche: non sono solubili in acqua, ma in sostanze di natura lipidica, come gli olii.
Benefici e proprietà della camomilla
PROPRIETA' SEDATIVE: le caratteristiche calmanti sono l’alfa-bisabololo, gli antiossidanti, flavonoidi e cumarine.
PROPRIETA' DIURETICHE: assunta con regolarità la camomilla può contribuire ad una più rapida espulsione dal nostro organismo di sostanze nocive, come l’acido urico, che, a lungo andare, può provocare attacchi di gotta. Gli alti livelli di acidi urici nel sangue possono essere dovuti ad un problema nel funzionamento dei reni, normalizzare i livelli di acido urico è necessario per contrastare la formazione di calcoli renali ed evitare un’insufficienza renale.
PROPRIETA' ANTIOSSIDANTI: grazie alla presenza di flavonoidi.
PROPRIETA' ANTINFIAMMATORIE: che interessano soprattutto le mucose dell’apparato digerente.
PROPRIETA' ANTIDOLORIFICHE: grazie alla presenza di acido salicilico, acido oleico ed acido stearico che hanno proprietà antinfiammatorie simili a quelle del cortisone. E’ un ottimo rimedio contro i dolori mestruali, mal di denti, mal di ossa e mal di testa, la camomilla esercita anche un’azione distensiva sui nervi, per cui è indicata anche in caso di forte stress e tensione nervosa.
PROPRIETA' LENITIVE: la camomilla, può essere utilizzata sotto forma di impacco da applicare direttamente su ferite o zone della pelle irritate, su arrossamenti e ustioni.
PROPRIETA' DIGESTIVE: l’infuso è utile per favorire la digestione, ma anche per limitare l’insorgenza dei crampi intestinali.
PROPRIETA' IPOGLICEMIZZANTI: recenti studi hanno evidenziato la capacità della camomilla di tenere sotto controllo la glicemia, infatti, sembra inibire la conversione del glucosio in sorbitolo, lo zucchero responsabile degli effetti dannosi causati dal diabete, a livello renale, del sistema nervoso e della salute degli occhi.
Controindicazioni
Anche se non sono stati riscontrati casi di tossicità, terapie troppo lunghe ed un’assunzione prolungata possono provocare nausea e vomito e scatenare l’effetto opposto, ovvero la comparsa di agitazione e irritabilità, le persone che hanno manifestato allergie alle piante appartenenti alla famiglia delle Compositae non devono assumere preparazioni a base di camomilla.
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