La menopausa è una condizione fisiologica dovuta ad una diminuzione dei livelli di estrogeni (gli ormoni prodotti dalle ovaie). È un evento del tutto naturale nella vita di una donna ciò che cambia è il modo in ciascuna lo affronta. Ogni donna, infatti, ne sperimenta sintomi e manifestazioni differenti: per alcune il passaggio è più lieve e graduale, per altre i sintomi sono molto più fastidiosi e diffcicili da gestire e controllare. Tutte, comunque, devono fare i conti con un nuovo modo di essere donna!
Quali sono i cambiamenti del corpo in menopausa?
Finisce il periodo fertile: sintomi e conseguenze
Con la menopausa si chiude il periodo fertile della donna, iniziato durante l'adolescenza. Importanti cambiamenti della funzione ormonale femminile determinano la scomparsa del ciclo mestruale e proprio questi cambiamenti e fluttuazioni ormonali, provocano disturbi e sintomi di varia natura che interessano ogni donna in modo diverso: vampate di calore, sudorazioni improvvise, palpitazioni, sbalzi della pressione arteriosa, disturbi del sonno, vertigini, secchezza vaginale, prurito genitale e tensione mammaria, tutti accompagnati quasi sempre da stati di irritabilità, ansia e demotivazione e calo del desiderio sessuale. I malesseri che accompagnano la menopausa possono a volte essere solo fastidiosi disturbi. Altre volte possono invece compromettere anche la qualità della vita degli oltre 5 milioni di donne italiane che soffrono di disturbi legati alla menopausa.
Questi sintomi, soprattutto nelle donne che li accusano in maniera più evidente ed aggressiva, possono compromettere la qualità della vita personale e di coppia. Durante gli anni della pre-menopausa e della menopausa, si può scatenare quello che alcuni chiamano "effetto domino" per cui, ciascun sintomo diventa esso stesso la causa di un altro malesse. Pensiamo ad esempio alle sudorazioni notturne: queste possono disturbare il sonno o addirittura, la donna quindi accumula stanchezza e diventa sempre più scontrosa ed irritabile con ripercussioni sulla vita lavorativa, familiare e di coppia.
Aumento del peso
Con la menopausa il 50% delle donne può andare incontro ad un aumento di peso di circa 600 grammi all’anno, con particolare accumulo di grasso sul girovita, sotto la parete muscolare addominale. Quello che ne deriva non è soltanto un problema estetico e/o psicologico (difficoltà ad accettare il cambiamento di peso) bensì un aumento concreto di sviluppare la sindrome metabolica. questo grasso, infatti, aumenta il rischio di una donna di contrarre malattie cardiache, diabete e cancro.
L'impatto psicologico di questo sintomo tipico della menopausa è piuttosto elevato. Sono molte le donne che iniziano a sentirsi meno attraenti quando raggiungono la menopausa e a vivire con frustrazione l'aumento del peso. Uno studio recente dell'European Society of Plastic Surgeons e statistiche mostrano chiaramente che negli ultimi 5 anni gli interventi di chirurgia estetica aumentano del 47% nelle donne fra i 51 e i 64.
La causa dell'aumento del peso non è imputabile soltanto allo stato ormonale ma anche al fatto che il metabolismo dopo i 40 anni tende a diminuire progressivamente, nella donna come nell'uomo.
Alterazioni della pelle, dei capelli e del sistema pilifero
La carenza ormonale della menopausa comporta una serie di effetti anche sulla pelle e sulla peluria. Gli estrogeni hanno un effetto trofico sulla pelle; mancando questo progressivamente la pelle tende a presentarsi sempre più sottile e meno elastica. Anche i capelli risentono dell'effetto del calo ormonale diventando più fragili, e radi. Molte donne assitono anche al progressivo diradamento e la perdita dei peli pubici, che diventano anche più sottili, e al fisiologico cambiamento fisiologico del colore, o depigmentazione, che diventa, come per i capelli e tutti gli altri peli del corpo, progressivamente grigio e bianco.
Effetti secondari sulla salute
Gli ormoni femminili hanno un effetto protettivo che si esplica attraverso meccanismi diversi: agiscono sulla vasodilatazione dei vasi sanguigni, sulle proteine trasportare dal sangue, sulle ossa, ecc. E' chiaro quindi come, fra i sintomi probabilmente meno evidenti e più tardivi della menopausa, si possono riscontrare anche problematiche quali:
- Osteoporosi, le ossa che divengono povere di calcio ed espongono più facilmente a fratture anche gravi,
- Aumento dell'ipertensione arteriosa e delle malattie cardiovascolari (infarto cardiaco, ictus cerebrale, ipertensione
- problemi urinari dovuti ad alterazioni della vescica e dell’uretra che possono provocare Cistite Recidivante, Disfunzione Sessuale Femminile, Caruncola Uretrale, Prolasso Genitale ed Incontinenza Urinaria
Molti studi hanno dimostrato che, a parità di fattori di rischio, le donne hanno meno probabilità di avere malattie cardiovascolari rispetto agli uomini fino all’età della menopausa proprio grazie agli effetti benefici e protettivi degli ormoni. Con la cessazione della funzione ovarica le malattie cardiovascolari diventano la principale causa di morte femminile superando le forme neoplastiche, compreso il cancro della mammella.
Intestino più pigro
Durante la menopausa la donna può andare incontro anche a problemi di frequenza e regolarità intestinale dovuti sia alle variazioni dei livelli ormonali che al cambiamento dello stile di vita: alimentazione troppo ricca di grassi e carente di fibre, sedentarietà e abuso di zuccheri.
Altri cambiamenti fisici in menopausa
Non è raro che durante la menopausa la donna assista anche a modificazioni degli organi di senso, possono infatti insorgere o aumentare:
- disturbi oculari: sensazione di secchezza e bruciore e peggioramento della funzionalità visiva. A volte possono subentrare infiammazioni della parte interna delle palpebre (congiuntiviti), fastidi alla luce (fotofobie) e piccole, abrasioni della cornea (cheratiti);
- fastidi orali:come bocca secca, sensazione di bruciore e alterazioni del gusto.
Perfino la voce appare molto sensibile alle modificazioni ormonali, che può subire modificazioni di natura sia morfologica che funzionale. Le corde vocali si riducono di spessore, si assiste a una brusca caduta della frequenza fondamentale (=livello del suono emesso) e il timbro della voce diviene tendenzialmente maschile.
Conclusioni
E' importante che ogni donna in pre-menopausa e in menopausa riesca a gestire e affrontare al meglio sia i sintomi che emergono che l’impatto che i disturbi hanno sulla propria qualità di vita. Fortunatamente un adeguato stile di vita, una sana alimentazione e trattamenti adeguati (ormonali quando il ginecologo lo ritiene opportuno o trattamenti naturali per il benessere della donna in menopausa) consentono alle donne di godere a pieno di questa fase della vita e di ridurre al minimo i disturbi.
Fonti:
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