Consigli per combattere solitudine e tristezza in menopausa

Benefici di un dialogo aperto sui problemi del climaterio con il partner e le amiche per combattere solitudine e tristezza in menopausa.

Durante il climaterio è normale che la donna si senta persa, sola, a volte triste e preoccupata per i cambiamenti che sta vivendo. Ma non abbatterti: parlare apertamente con il partner, con i figli, confidarsi e confrontarti con altre donne che come te vivono una nuova stagione della loro vita può aiutarti a stare meglio ad allontanare le paure e individuare i rimedi giusti per i fastidi legati ai cambiamenti del corpo.

La menopausa rappresenta certamente un passaggio iportante durante il quale avvengono molti cambiamenti a livello fisico e negli stati d’animo, con un impatto di non poco conto non solo sulla donna ma su tutta la sua famiglia (figli e partner). Perfino nelle coppie o nei nuclei familiari più sereni, infatti, si possono generare contrasti, incomprensioni e malcontenti per via dei momenti in cui la mamma/partner è più irritabile, stanca, o ha difficoltà a concentrarsi, vuoti di memoria, improvvise vampate di calore accompagnate magari dal bisogno di spalancare tutte le finestre anche quando fuori fa freddo.

Può capitare che il partner si senta escluso e messo da parte;  che lui o i figli abbiano l’impressione di avere accanto una  compagna/mamma diversa da quella che conoscono. Dal canto suo la donna potrebbe sentirsi non capita, sminuita o presa in giro, sentimenti che possono generare sensazione di solitudine e frustrazione. Ed ecco che gli equilibri familiari cambiano, la serenità traballa e possono nascere tensione familiare.

Cosa fare in queste situazioni? Come combattere questa sensazione di sentirsi perse? Come evitare le tensioni in famiglia o come ritornare il vecchio equilibrio familiare in cui tutto sembrava più sereno e tranquillo? Parlarne in famiglia certamente può essere fondamentale e necessario!

tristezza in menopausa

1. Inizia da te stessa

Anche se può sembrare superfluo o irrilevante, prendersi cura di se stesse è il primo passo da fare per mantenere una certa serenità. L'irritabilità, i momenti di confusione, la stanchezza, le rughe e la sensazione di non essere più quella di prima,  non devono impedirti di continuare a prenderti cura di te stessa.  Pensi che il tuo uomo non ti guardi più come prima? Credi che ti vedano vecchia? Accetta gli inevitabili cambiamenti fisici, cammina a testa alta e cerca di piacere a te stessa prima di tutto. Continua a fare le cose che ti piacevano anche prima e che ti facevano sentire bene: usa il tuo profumo preferito, metti il rossetto, stai attenta alla linea, mantieniti in forma con passeggiate più volte nella settimana e soprattutto, sorridi a te stessa e ti sentirai più sicura!  

2. Esteriorizza e condividi le tue frustrazioni in famiglia

Sbalzi d'umore, vampate di calore e altri sintomi della menopausa possono influire negativamente sulla tua salute emotiva e fisica e potrebbero persino riversarsi nella tua vita personale e familiare. Può capitare il partner si senta escluso e messo da parte; che lui o i figli abbiano l’impressione di viere con una moglie/mamma diversa da quella che conoscono; momenti di stanchezza, giornate di immotivata irritabilità, magari qualche vuoto di memoria o difficoltà di concentrazione possono far esplodere piccole tensione familiare. La famiglia, e in modo speciale il partner, svolge un ruolo fondamentale: deve essere di sostegno e di aiuto in caso di bisogno. Ma, affinché questo succeda, è importante anche che la donna sia capace di esteriorizzare e comunicare i suoi sentimenti. Molto spesso sono le cose non dette a generare tensioni; un errore molto frequente è dare per scontato che la persona che ci sta accanto capisca la situazione, ma spesso non è così. Se ad esempio la donna prova dolore durante il rapporto sessuaolo e non lo dice al partner ma trova la classica scusa del mal di testa, l'uomo non riesce a capire che c'è un problema reale. Pian piano i rifiuti ripetuti, potrebbero restare inspiegabili, se non con un allontanamento emotivo. Parlare della menopausa con i familiari in maniera aperta ed onesta aiuta a non generare incomprensioni: aiuta il partner e i figli a non fraintendere l'irritabilità, la stanchezza e altre reazioni nuove ed incomprensibili per loro; li aiuta a non sentirsi in colpa; aiuta la donna a non sentirsi sola. Esternare dubbi e paure, spiegare cosa si sta vivendo aiuta ad instaurare un clima di comprensione e un ambiente positivo caratterizzato da tranquillità e da affettività.  

3. Le amiche

Benefici di un dialogo aperto sui problemi della menopausa con altre donne

Alcune donne si sentono isolate durante la menopausa. Potrebbero sentirsi in imbarazzo a discutere i loro sintomi con gli i familiari. Piuttosto che creare un muro di silenzio attorno alla menopausa e cercare di farcela da sole, è importante parlarne con amiche e donne che stanno vivendo o hanno vissuto le stesse problematiche. Quello amicale potrebbe essere un contensto più naturale e meno imbarazzante per discutere di sentimenti, paure, ansie, sessualità difficile. Condividere esperienze con altre donne aiuta a normalizzare e a esteriorizzare i pensieri negativi, le frustrazioni, i dubbi sulla menopausa. Vedere che quello che succede a noi capita anche ad altre donne può aiutare a trovare e mettere in atto soluzioni alle quali non si era pensato. Specialmente se la nostra famiglia non capisce cosa sta succedendo è importante che la donna si senta supportata dalle amiche che possono diventare un'ancora di salvezza davvero importante durante la menopausa. 

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