Tra i cambiamenti della menopausa, molte donne lamentano anche sbalzi d’umore, stress, ansia e stati depressivi. Da cosa dipendono o come alleviare questi stati emotivi?
I disturbi della sfera psicoemotiva in menopausa sono un problema piuttosto diffuso. Si stima che circa il 47% delle donne tra i 45 e i 55 anni lamenta alterazioni emotive oltre che fisiche.
Tra i disturbi psicoemotivi più frequenti la donna può riscontrare sbalzi di umore, agitazione, stress, ansia, irritabilità e depressione. In aggiunta a questi effetti, in prossimità della menopausa possono manifestarsi anche stanchezza, cefalea, difficoltà di concentrazione e di memoria.
Queste alterazioni iniziano nella pre-menopausa e proseguono nella menopausa, condizionando il benessere mentale e le relazioni sociali in famiglia e al lavoro.
Anche se si hanno ancora poche conoscenze in merito alle cause che possono sviluppare disturbi dell'umore in menopausa, certamente il calo della produzione di ormoni è il primo responsabile.
Il legame tra ormoni e sfera psicoemotiva in menopausa
La carenza di ormoni condiziona la qualità della vita della donna. La loro carenza infatti incide su molti aspetti, fisici e psicologici: favorisce la comparsa di sintomi vasomotori, genitourinari, osteoarticolari, incide sul desiderio sessuale e condiziona la sfera psicoemotiva.
Che legame c’è tra gli ormoni e i cambiamenti della sfera psicoemotiva in menopausa?
Gli ormoni condizionano lo stato d’animo di una donna fina dalla pubertà: estrogeni, progesterone, androgeni (in quantità minori rispetto all’uomo, anche l’organismo femminile produce testosterone) hanno certamente l’effetto di un “fertilizzante” cerebrale: a livello fisiologico nutrono e proteggono la cellula nervosa e favoriscono una buona comunicazione tra le varie cellule del sistema nervoso, regolando il benessere mentale.
Durante la menopausa le ovaie, produttrici di estrogeni e progesterone, rispondono sempre meno agli stimoli degli ormoni FSH e LH prodotti dall’ipofisi e il corpo produce meno estrogeni e progesterone. Questi sbalzi ormonali mandano in tilt l’ipotalamo, quella parte del cervello che gestisce anche la reazione alle emozioni. Gli estrogeni, infatti, oltre alla regolazione del ciclo mestruale, stimolano anche la produzione di:
- serotonina, il neurotrasmettitore che maggiormente condiziona il nostro umore e anche i ritmi del sonno, l’appetito e altro ancora, e degli altri ormoni;
- endorfine, sostanze prodotte dal cervello che potremmo soprannominare “molecole della gioia”;
- dopamina, la “molecola del piacere”.
Se la produzione degli estrogeni cala, diminuiscono anche le quantità di serotonina, endorfine e dopamina, di conseguenza si verificano anche disturbi della sfera psicoemotiva.
Altre cause dei disturbi psicoemotivi in menopausa
Questo legame tra i disturbi dell’umore e la menopausa, tuttavia, può essere spiegato non solo come l’effetto dello squilibrio ormonale ma anche come conseguenza dello stato d’animo con cui la donna affronta la menopausa o come l’effetto di altri sintomi particolarmente fastidiosi che caratterizzano questa delicata fase.
Lo stato d’animo con cui affronti il cambiamento
Molti studiosi sono concordi nel riconoscere che lo stato d’animo con cui la donna affronta la menopausa condiziona l’umore e lo stato psicologico generale.
Molte donne percepiscono o immaginano la menopausa in maniera drammatica perché la identificano come l’inizio dell’invecchiamento, la fine della femminilità; alcune la temono per paura di non essere più attraenti per il proprio partner, altre ne temono i fastidi. La preoccupazione, l’ansia, la tensione con cui una donna si avvicina a questa inevitabile stagione della vita, possono evolvere in cattivo umore e stati depressivi in menopausa.
Accettare la menopausa e viverla serenamente è fondamentale per il benessere psicologico!
Intensità di altri sintomi della menopausa e stress
È normale che alcuni sintomi della menopausa possono essere fastidiosi e anche imbarazzanti da gestire: vampate e sudorazione improvvise, anche notturne, disturbi del sonno, aumento di peso e altre manifestazioni fisiologiche della menopausa possano favorire lo stress, il nervosismo e il cattivo umore.
Facciamo un esempio: la carenza estrogenica causa vampate e sudorazioni notturne che a loro volta interferiscono con il sonno. L’irregolarità sonno-veglia, a sua volta, provoca stanchezza, irritabilità, cambiamenti di umore.
Il nostro consiglio naturale per gestire il benessere psicoemotivo in menopausa
E’ importante avere la consapevolezza che tutti questi fastidi e malesseri sono transitori e gestibili e che possono essere affrontati!
Le donne che non amano o non possono assumere farmaci, possono gestire la sintomatologia della menopausa con prodotti naturali.
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Fonti e approfondimenti
- The menopause transition and women's health at midlife: a progress report from the Study of Women's Health Across the Nation (SWAN)
- Factors associated with developing vaginal dryness symptoms in women transitioning through menopause: a longitudinal study
- Cognition, Mood and Sleep in Menopausal Transition: The Role of Menopause Hormone Therapy
- Maladaptive schemas and psychological well-being in premenopausal and postmenopausal women
- Chronic stress is prospectively associated with sleep in midlife women: the SWAN sleep study
- Psychosomatic and vasomotor symptom changes during transition to menopause
