Il bruciore intimo può essere interno oppure esterno e spesso è associato anche ad altre manifestazioni sintomatiche come prurito, arrossamento, perdite vaginali, dolore durante il rapporto sessuale e non solo fino al dulore durante la minzione.
Le cause possono essere varie e, in base ad esse, varia anche il trattamento. Per questo è sempre importante consultare un medico nel momento in cui insorge una tale sintomatologia.
Bruciore intimo interno: cause
Le cause di questo disturbo tanto fastidioso per le donne, possono essere diverse. Quando il prurito intimo è localizzato solo esternamente, con molta probabilità deriva da abitudini e comportamenti quali la sarsa o scorretta igiene intima, l’uso di prodotti per l’igiene personale che possono provocare allergie o irritazione, i tessuti della biancheria intima indossata. In questi casi possono essere molto efficaci dei trattamenti e rimedi naturali ad azione lenitiva, antinfiammatoria ed emoliente.
Quando il bruciore intimo è interno le cause possono essere più profonde e complicate. Potrebbe essere infatti il campanello d'allarme di un'infezione micotica come la candida, di un’infezione vaginale come la clamidia, della vaginosi batterica, di una cistite, di infezioni virali come il papilloma virus oppure l’herpes vaginale.
Bruciore intimo interno: rimedi naturali
Mentre per alleviare e contrastare il bruciore intimo esterno possono essere sufficienti alcuni rimedi naturali, nel caso del bruciore intimo esterno molto spesso questi non sono sufficienti se utilizzati in maniera esclusiva.
Una volta che un medico abbia accertato la causa specifica, il bruciore intimo interno si può curare farmacologicamente. La cura infatti, cambia in base alla causa che provoca il fastidio. In caso di infezione micotica, i principi attivi più utilizzati il clotrimazolo, l'econazolo e l'itraconazolo. In caso di infezione batteriologica il medico potrebbe consigliare anche gli antibiotici.
Consigli utili e rimedi naturali per il bruciore intimo interno
Come più volte sostenuto, la prevenzione è sempre la miglior cura, anche contro la comparsa di prurito e bruciore vulvare intimo. Quotidianamente è possibile adottare delle 'buone pratiche' utili a scongiurare molte delle minacce che causano irritazioni e fastidi intimi.
Il primo consiglio è quello di mantenere le proprie difese immunitarie e la flora vaginale in equilibrio attraverso un’alimentazione sana, composta per lo più da frutta e verdura, in modo particolare se ricche di vitamina C.
Fare attenzione all'igiena intima, utilizzando detergenti intimi che rispettino il ph della zona vaginale, per non irritare la cute.
Prestare attenzione all'abbigliamento, evitando quanto più possibile indumenti intimi sintetici e privilegiando quelli di cotone non colorati, così come di evitare quanto più possibile il ricorso ad assorbenti intimi se non strettamente necessario.
Soprattutto nelle donne soggette a prurito e bruciore intimo ricorrenti, sarebbe opportuna l'applicazione quotidiana e prima del rapporto sessuale di un lubrificante vaginale ad azione antinfiammatoria a base di d-Mannosio e Acido Ialuronico:
- sono ottimi lubrificanti ed umettanti (ricordiamo che molto spesso la causa del bruciore intimo è la secchezza vaginale)
- sono anche in grado di impedire ai batteri di attecchire alle mucose vaginali o alle microlesioni che si creano durante il rapporto sessuale o in seguito ad irritazioni locali dove i batteri trovano l'ambiente ideale per proliferare e risalire fino alla vescica, generando cistiti.
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