Il prurito vaginale è molto frequente e fastidioso nella donna. Ecco alcuni consigli e rimedi naturali per il prurito intimo: cosa fare e non fare, come prevenirlo, cosa mangiare, cosa indossare ed altre accortezze quotidiane.
Bruciore e prurito intimo sono fastidi molto frequenti nel mondo femminile. Le cause del prurito vaginale nella maggior parte dei casi sono legate a virus, batteri o funghi che alterano il fisiologico pH vaginale scatenando delle infiammazioni locali (Candida, Vaginite, infiammazioni varie), o i sintomi possono insorgere in seguito a rapporti sessuali (cistite post-coitale) o a causa di una igiene intima scorretta. Anche la componente psicologica può incidere negativamente sul prurito vaginale, accentuando i sintomi.
Quando insorgono i primi fastidi, bruciore, prurito, perdite vaginali maleodoranti o inattese, è importante non sottovalutarli e rivolgersi subito al ginecologo o al medico di fiducia che individuerà la giusta terapia a base di farmaci o trattamenti naturali.
Tuttavia contro il bruciore e il prurito intimo, la miglior cura è la prevenzione e, almeno quando i sintomi sono agli albori e/o lievi, esistono dei rimedi naturali contro il prurito intimo davvero efficaci.
Consigli per la prevenzione del prurito intimo
• Cosa fare contro il prurito vaginale
- Mantenere l'equilibrio della flora batterica vaginale utilizzando saponi intimi a ph 4 o
- Dedicarsi all'igiene intima quotidiana
- Lavare sempre le mani prima di toccare i genitali
- Indossare una biancheria intima di cotone perchè è un tessuto traspirante
- Limitate l’uso di assorbenti interni
- Nei giorni di flusso mestruale cambiare frequentemente l'assorbente per evitare che il ristagno di sangue uterino irriti l'area genitale, creando prurito
- In assenza di ciclo mestruale evitare il più possibile l'utilizzo di assorbenti esterni o proteggi-slip che potrebbero irritare la cute fragile e delicata delle parti intime
- Prima del rapporto sessuale applicare un lubrificante vaginale a base di acido ialuronico e d-mannosio, lo sfregamento può generare o accentuare il prurito e il bruciore
- Fare attenzione al tipo di profilattico o spermicida che si utilizza: alcuni possono contenere sostanze irritanti per la vagina.
- Bevere molta acqua perché aiuta a depurare l’organismo e a diminuire la probabilità di infezioni dell’apparato urinario e genitale
- Potenziare le proprie difese immunitarie assumendo cibi ricchi di Vitamina C e, saltuariamente, fermenti lattici a base di lattobacilli
- Assumere yogurt o fermenti lattici vivi durante una terapia antibiotica prolungata
- Seguire una dieta sana e bilanciata, priva di eccessi
- Ridurre quanto più possibile lo stress
- Sottoporre anche il partner sessuale all'eventuale terapia antibiotica antimicotica, per prevenire la trasmissione "ping-pong" di patogeni
• Cosa non fare
- Avere rapporti sessuali durante l'infiammazione
- Utilizzare spermicidi come metodo contraccettivo: possono irritare la mucosa vaginale e favorire prurito
- Utilizzare il preservativo in caso di allergia al lattice
- Utilizzare detergenti intimi aggressivi, profumazioni e deodoranti locali che spesso sono causa di bruciori vaginali poichè alterano il normale pH
- Indossare biancheria intima sintetica e troppo stretta: la fibra sintetica trattiene calore ed umidità, rendendo l'area genitale un terreno ideale per la proliferazione di patogeni
- Assumere antimicotici o antibiotici senza prescrizione medica
- Mangiare troppi dolci: gli zuccheri possono creare un ambiente favorevole all'attecchimento di alcuni patogeni
- Assumere troppo caffè e cioccolata o alimenti a pasta lievitata
Cure e Rimedi contro il prurito vaginale
• Trattamenti e rimedi naturali
Per prevenire e anche favorire la guarigione del prurito vaginale, si consiglia di applicare direttamente sulla cute genitale arrossata creme e gel a base di sostanze naturali ad azione lenitiva ed antinfiammatoria:- creme o gel a base di acido ialuronico;
- creme o gel d-mannosio che impedisce ai batteri di attecchire alla mucosa vaginale;
- creme o gel a base di calendula, malva e aloe per le loro proprietà lenitive, calmanti e antinfiammatorie.
• Trattamenti medici
In alcuni casi, quando il prurito dipende da patologie più gravi (Candidosi o altre infezioni batteriche) il trattamento antibiotico od antimicotico è utile per la remissione completa dei sintomi.
In ogni caso, è sempre necessario il consulto medico ed eventualmente il ricovero ospedaliero della paziente.