Problemi alla prostata e problemi erettili: che fare?

I problemi alla prostata possono causare problemi erettili. Spesso perfino alcuni farmaci per la salute della prostata causano disfunzione erettile. Che fare? Ci sono alternative ai farmaci?

problemi alla prostata

I problemi alla prostata sono piuttosto frequenti e non solo, come si è soliti pensare, nell’uomo anziano. Statisticamente è più facile riscontrarli con l’avanzare dell’età ma, già a partire dai 30 anni si possono avvertire i primi sintomi di un problema alla prostata e, più raramente, anche prima. Oltre all’età, altri fattoi incidono sull’insorgere di problematiche alla ghiandola, in particolare la sedentarietà, lo stile di vita e l’alimentazione scorretta. Ecco perché infiammazioni prostatiche sono sempre più frequenti a prescindere dall’età. Un problema alla prostata è poi correlato ad altri disturbi sia urinari che più direttamente legati alla vita e alle performance sessuali, quali l’eiaculazione precoce e la disfunzione erettile.  

Come i problemi alla prostata possono diventare una disfunzione erettile

Un problema alla prostata può manifestarsi con sintomi della sfera sessuale, come ad esempio una disfunzione erettile. Questa correlazione può essere provocata per due motivi:
  1. in primo luogo il problema alla prostata può generare un anomalo rilassamento delle fibre muscolari nella zona genitale
  2. può causare un’interruzione degli stimoli elettrici e neurali che, durante l’eccitazione, dal cervello raggiungono la zona genitale, provocando un maggiore afflusso di sangue al pene.

Entrambi i fenomeni regolano il meccanismo dell’erezione.  

problemi alla prostata  

Effetti collaterali dei farmaci per i problemi alla prostata

Contro le infiammazioni alla prostata, di solito si ricorre all’assunzione di antibiotici specifici o di farmaci come le tetracicline; contro l’ingrossamento della prostata, invece, farmaci alfa-bloccanti, alfa-litici o inibitori della 5alfa-reduttasi. A volte queste terapie hanno successo, altre volte invece ottengono un beneficio solo momentaneo perché col tempo si ripresenta lo stesso identico problema. Possono avere effetti collaterali pesanti, in altri casi, addirittura,  provocano inibizione del meccanismo dell’erezione e/o dell’eiaculazione. Nei casi più gravi, durante il periodo di assunzione, questi farmaci possono provocare una vera e propria impotenza sessuale.  

Quali alternative?

Un uomo con problemi alla prostata può optare per rimedi alternativi e non farmacologici
  • in presenza di prostatiti o problemi della prostata e di conseguenti problemi di erezione
  • quando il problema alla prostata è già stato risolto, o è in fase finale di risoluzione ma si presentano ancora problemi di erezione, evento molto probabile soprattutto per fattori psicologici: l'uomo può restare in uno stato di sfiducia nella sfera sessuale, o incapacità di eccitarsi mentalmente, dopo lunghi periodi di inattività sessuale o di trattamenti vari per la prostata.
I rimedi alternativi e non farmacologici, sono meno invasivi e dannosi e non provocano effetti collaterali. Questi,  possono
  • aiutare a ritrovare la fiducia sessuale in se stessi
  • aumentare il desiderio sessuale
  • migliorare e potenziare l’intero meccanismo psico-fisico dell’erezione spesso indebolito da problemi alla prostata e lunghi trattamenti per riportarla in forma.
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