Sono incinta!!!!
Un’affermazione che racchiude in se una miriade di emozioni contrastanti tra loro. Stupore, gioia, paura si mescolano in un’esplosione di emotività. Per tante donne rappresenta il coronamento di un sogno, per altre rappresenta solo angoscia…
C’è chi inizia a fantasticare sul futuro nascituro, su chi assomiglierà, se sarà un maschietto o una femminuccia … e c’è chi più semplicemente inizierà a pensare ai chili di troppo che la gravidanza porterà con sè unitamente alla ritenzione idrica che da lì a poco si trasformerà in cellulite.
Inutile negarlo, o nascondersi dietro il senso di colpa! Gravidanza fa rima con abbondanza.
In una certa misura per tutte noi l’aumento di peso in gravidanza può essere motivo di ansia ma quando la paura di ingrassare supera la gioia di diventare mamma e limitare in ogni modo l’aumento di peso diventa il nostro unico obbiettivo allora abbiamo un problema di pregorexia.
Chi è affetto da pregorexia adotta uno stile di vita fatto di diete e allenamenti massacranti senza pensare che così facendo metterà a repentaglio la salute del bambino. Queste donne per ovviare e tamponare lo stress innescato dai cambiamenti fisici che la gestazione porta con sé adottano condotte di controllo di tipo restrittivo come il conteggio delle calorie pur di evitare di intaccare la loro perfetta forma fisica.
Inoltre, la neo mamma tutta presa dalla salvaguardia del proprio aspetto anziché accettare e valorizzare il proprio corpo da mamma tende a sminuire il significato emozionale della gravidanza stessa vivendola non come un’esperienza unica e speciale ma esclusivamente come un aumento di peso e delle relative difficoltà fisiche.
Certamente la pregorexia trova terreno fertile in donne con trascorsi anoressici o di eccessiva cura della forma fisica. In questi casi la gravidanza va a rompere un equilibrio già precario aggravando o favorendo la ricomparsa del disturbo alimentare.
Poiché la pregorexia al pari di qualunque disturbo alimentare ha conseguenze sia a breve sia a lungo termine non solo sulla salute fisica del bambino (sottopeso) ma anche sulla salute psichica e sulla relazione di attaccamento tra madre e bambino, nel caso abbiate sofferto di disturbi alimentari o il controllo del peso in gravidanza stia assumendo dei toni eccessivi il consiglio è di parlarne al vostro ginecologo e di consultare uno psicoterapeuta.
Dott.ssa Anna Carderi