Rimedi omeopatici contro le emorroidi: è possibile che si tratti di metodi davvero funzionanti per eliminare il tanto odiato fastidio relativo al rigonfiamento venoso? Le emorroidi rappresentano un disturbo molto comune e diffuso, in moltissime persone: un disturbo che, in effetti, andrebbe appunto adeguatamente curato e trattato con le giuste tecniche mediche. Esistono però dei metodi naturali: quali sono?
Emorroidi: rimedi omeopatici funzionano? Cosa sono le emorroidi
Per le emorroidi interne rimedi naturali sono possibili, così come per quelle esterne. Prima di spiegare quale potrebbe essere il funzionamento dei metodi naturali e dei classici rimedi della nonna contro le emorroidi, occorre chiarire un punto altrettanto importante e fondamentale, che è quello che riguarda le caratteristiche delle emorroidi ed il modo in cui esse, ad oggi, si presentano.
Pertanto, è bene ricordare che, prima ancora di definire una cura efficace o comunque un rimedio temporaneo al fastidio delle emorroidi, bisogna chiarire alcuni punti, sottolineando cosa sono le emorroidi, come esse si presentano e quali sono le cause che possono essere considerate responsabili in quanto scatenanti.
Prima di spiegare per le emorroidi rimedi casalinghi e della nonna naturali, ci occorre spiegare cosa sono in effetti queste problematiche. Le emorroidi sono un rigonfiamento venoso dovuto alla dilatazione varicosa che si ha all’interno del retto e del canale anale: esse possono chiaramente comportare un fastidio e un dolore anche molto importante, anche perché spesso sono accompagnate da sensazione di bruciore e di fastidio, nonché dolore e sanguinamento.
A seconda della gravità del problema, possiamo oggi distinguere diversi gradi di questa patologia, oltre a poter fare una chiara ed esaustiva distinzione tra le emorroidi interne – che non sono problematiche e non comportano, in genere, particolari disturbi – e le emorroidi esterne, che sono invece un vero problema in quanto possono provocare dei disturbi davvero molto importanti e dolorosi.
Vi sono quattro diversi gradi di emorroidi:
- Emorroidi di primo grado: si hanno quando esse non fuoriescono neanche durante l’atto di defecazione;
- Emorroidi di secondo grado: si hanno quando esse fuoriescono solo al momento della defecazione e tendono invece a rientrare in maniera spontanea al loro termine;
- Emorroidi di terzo grado: devono essere fatte rientrare in maniera manuale e guidata perché esse non rientrano spontaneamente;
- Emorroidi di quarto grado: sono le più problematiche, in quanto sono sempre al di fuori del canale e non rientrano neanche in maniera manuale.
A seconda del tipo di emorroidi e quindi del grado del problema, chiaramente si avranno dei sintomi differenti che potrebbero variare molto per quel che concerne soprattutto l’intensità del dolore e del disturbo ed il tipo stesso di fastidio, e se esso è accompagnato o meno a problematiche più intense, come ad esempio il dolorosissimo sanguinamento che si potrebbe avere durante la defecazione.
Emorroidi rimedi omeopatici e cause
Quali potrebbero essere per le emorroidi rimedi naturali e cause che scatenano la loro insorgenza? Chiaramente, non si può definire la causa scatenante in maniera definitiva e comunque universale, o comunque in una maniera che sia valida per tutti. Ma si può dire, in linea di massima, che alcune persone possono essere maggiormente predisposte rispetto ad altre persone, e che quindi alla base vi potrebbe essere sia una predisposizione genetica ed ereditaria, sia una predisposizione di tipo costituzionale.
Non dimentichiamo, poi, che anche uno stile di vita scorretto, magari associato ad una alimentazione sbagliata – pensiamo ad esempio alla vita sedentaria, associata ad una totale assenza di attività fisica ad una dieta povera in fibre – può essere una ulteriore base per l’insorgenza delle emorroidi.
Non ultime, esistono poi delle condizioni fisiologiche che possono favorire l’infiammazione della rete venosa ed il rigonfiamento, con eccessivo dolore e sanguinamento come ad esempio la gravidanza e l’ipertensione.
In genere, in un primo stadio iniziale è comunque possibile limitare i danni, sia predisponendo un cambiamento effettivo dello stile di vita adottato, con un cambio drastico di alimentazione, e con lo svolgimento di attività fisica frequente, sia adottando un rimedio naturale oppure dei rimedi omeopatici che comunque possono rappresentare un ottimo metodo per superare gli effetti spesso negativi ed in qualche modo devastanti del disturbo.
Nello specifico, si parla di una sintomatologia ben precisa, che fa riferimento a poblemi più o meno gravi per intensità e frequenza, ma comunque sempre disturbi che non vanno sottovalutati anche perché arrivare ad uno stadio elevato potrebbe comunque complicare le cose, anche se in effetti le emorroidi non rappresentano oggi un problema di salute di per sé serio.
Tra i sintomi che possiamo ricordare vi sono:
- Prurito, che si ha nel canale rettale oppure anale;
- Sensazione di peso rettale;
- Modestie perdite di sangue che si verificano, associate a dolore, ad ogni defecazione;
- Bruciore
Se il dolore si fa insistente, in questo caso è bene comunque fare riferimento ad un medico, perché vi potrebbe essere associata una comparsa di tromboflebite emorroidaria, che è comunque una complicanza che si potrebbe associare al prolasso.
Per la cura delle emorroidi, quindi, oltre alla prevenzione, si possono adottare dei rimedi di tipo omeopatico, che ovviamente dovranno però essere associati anche a dei cambiamenti sostanziali nel modo di vivere e di alimentarsi. Per un corretto benessere e per la salute del corpo, quindi, anche l’alimentazione è una scelta importante, in quanto permette di rendere equilibrato il funzionamento del corpo stesso e delle sue funzionalità, permettendo di controllare e quindi di eliminare tutti quei disturbi che potrebbero comunque essere posizionati alla base delle emorroidi, non ultima la stitichezza.
Mentre quest’ultima può essere contrastata e combattuta con una alimentazione il più possibile corretta e ricca di fibre, ma anche con lo stile di vita – più movimento, ad esempio anche piccole passeggiate, meno tempo trascorso in piedi o seduti – tra i rimedi che possono consentire la giusta applicazione del trattamento, ricordiamo alcuni metodi naturali ed omeopatici.
Emorroidi: rimedi omeopatici di un certo interesse sono Hamamelis, che è senza alcun dubbio il più utile in assoluto, associato a Nux vomica, che può essere un metodo molto intelligente per il trattamento delle emorroidi che tendono a comparire e ricomparire in seguito ad abusi di tipo alimentare.
Poiché le emorroidi possono peggiorare anche in caso di affaticamento, è possibile utilizzare in questo caso Arnica, mentre il rimedio Lachesis è utile per il sanguinamento. Tra i rimedi efficaci possiamo ricordare ancora l’aloe, che può contrastare le sensazioni di bruciore e di fastidio.