Durante il ciclo mestruale un dolore o un leggero fastidio sono eventualità abbastanza normali. Ma per alcune donne diventano così intense da ostacolare lo svolgimento delle normali attività quotidiane.
Studiare, lavorare, occuparsi della casa e qualsiasi altra attività quotidiana può diventare molto difficile da svolgere per le donne che durante il ciclo soffrono di dismenorrea, ossia di mestruazioni dolorose. Addirittura statistiche accreditate rilevano che le mestruazioni dolorose sono, ad esempio, la prima causa di assenze dalla scuola per le ragazze.
I sintomi più comuni della dismenorrea
La dismenorrea può essere accompagnata da sintomi davvero spiacevoli e spesso invalidanti per la donna che ne soffre:
- dolori forti e persistenti alla parte inferiore dell'addome,
- dolori alla schiena e alle gambe,
- nausea, diarrea, mal di testa,
- debolezza, irritabilità.
Due tipologie di mestruazioni dolorose
La dismenorrea può essere classificata in due differenti tipologie: dismenorrea primaria e dismenorrea secondaria.
DISMENORREA PRIMARIA - E' detta anchedismenorrea intrinseca, essenziale o idiopatica. Si tratta di mestruazioni dolorose che affliggono la giovane donna sin dalla comparsa della prima mestruazione. E' legata spesso a fattori ormonali: le donne che hanno alti livelli di prostaglandina, l'ormone prodotto nell'utero per stimolare la contrazione muscolare, avvertono maggiori tensioni e contrazioni muscolari a livello uterino e, quindi, sentono più dolore. Raggiunge la massima frequenza a 16-17 anni e tende ad attenuarsi tra i 20-30 anni e talvolta scompare dopo la prima gravidanza. Nella dismenorrea primaria i dolori mestruali iniziano poche ore prima della mestruazioni e continuano per uno o due giorni.
DISMENORREA SECONDARIA - Quando le mestruazioni diventano dolorose solo dopo diverso tempo dalla loro comparsa, allora si parla di dsmenorrea secondaria. Questo disturbo in genere è legato a problemi nell'utero o in altri organi delle pelvi, come ad esempio:
- endometriosi
- fibrosi
- cisti ovariche
- malattie sessualmente trasmesse
- l'uso dello spirale
- gravidanza extrauterina
- stress e ansia
Nella dismenorrea secondaria il dolore interessa l'intero periodo mestruale e talvolta si estende anche alla fase follicolare.
I fattori di rischio delle mestruazioni dolorose
I fattori di rischio associati alla dismenorrea sono:
- la giovane età (meno di 20 anni),
- le mestruazioni precoci,
- il non aver mai partorito,
- la familiarità per il disturbo,
- la menorragia (flusso mestruale abbondante),
- gli abusi sessuali ed un basso o eccessivo BMI (Body Mass Index o Indice di Massa Corporea)
Le cure
Le cureper le mestruazioni dolorose cambiano a seconda se si deve trattare la dismenorrea primaria o la secondaria.
RIMEDI PER LA DISMENORREA PRIMARIA Nei casi più leggeri i dolori passano dopo l'assunzione di un antidolorifico. Può essere utile anche applicare una borsa con acqua calda sulla zona pelvica. I dolori possono essere alleviati anche praticando attività fisica associata ad una dieta ipolipidica (si basa soprattutto sul consumo di frutta e verdura e sulla riduzione digli zuccheri raffinati e carni rosse)prima e durante il ciclo.
Nel 90% dei casi il problema delle mestruazioni dolorose può essere risolto con la pillola contraccettiva: grazie alla sua azione l'ovulazione viene bloccata e con essa anche il rilascio di prostaglandina. La pillola va però assunta sotto controllo medico: fare sempre riferimento al proprio ginecologo prima di assumerla.
RIMEDI PER LA DISMENORREA SECONDARIA quando invece i dolori mestruali insorgono dopo qualche anno dalla prima mestruazione, è bene effettuare una visitia ginecologica per accertare la causa del dolore e trovare la cura adeguata.
In ogni caso ....
CONSULTARE SUBITO IL GINECOLOCO se, oltre ai soliti dolori durante le mestruazioni si dovessero presentare anche i seguenti sintomi:
- i dolori diventano più lunghi del solito
- i dolori sono di tipo diverso dal solito
- le perdite sono molto più abbondanti del solito
- insorgono febbre, brividi di freddo e indolenzimento generale
- si sospetta una gravidanza
RECARSI SUBITO AL PRONTO SOCCORSO se si presenta anche uno di questi sintomi:
- svenimenti
- fitte improvvise e violente che fanno piegare in due
- perdita di tessuti dal colore grigiastro o argenteo.