Consigli per superare l'ansia da prestazione
L’ ansia da prestazione sessuale è molto comune , soprattutto tra gli uomini, e le cause possono essere le più diverse: lo stress cui ci sottopone continuamente la società e la vita moderna, le insicurezze personali, altre patologie che provocano problemi sessuali. Questi ed altri fattori possono creare degli stati emotivi che si ripercuotono anche nella vita affettiva e sessuale.
Indipendentemente dalla causa, è importante sapere che l'ansia da prestazione può essere affrontata e superata. Vediamo come.
1. Indagare sulle cause
Se si soffre di ansia da prestazione, è prima di tutto importante capire perchè e in questo può essere d'aiuto consultare serenamente uno specialista. Un medico specialista non deve creare: a partire da una serie di test potrà verificare che non vi siano condizioni di salute particolari ad aver innescato lo stato ansioso. Facciamo un esempio: se un problema di eiaculazione precoce puà aver sviluppato ansia da prestazione; il medico potrà guidare l'uomo alla scelta del giusto trattamento contro la precocità eiaculatoria. Oppure sarà possibile individuare le mere cause psicologiche. In caso di problemi di coppia si fanno terapie specifiche, ecc. Tutto va studiato e concordato con il medico. Da qui le varie possibili terapie, farmacologiche e non, per affrontare il tutto con più serenità acquistando pian piano fiducia in se stessi.
Se non si tratta di un problema medico, allora si potranno adottare altre strategie e approcci per superare l'ansia da prestazione sessuale.
2. Parlarne con il partner
L’ultima cosa che l’uomo fa in questi casi, solitamente è parlarne, in particolare con la propria partner. Eppure il primo passo da fare è proprio quello del dialogo. Talvolta l'ansia può derivare da una scarsa confidenza, da dei pudori non affrontati con lei o semplicemente da un'esigenza intima diversa. Fondamentale è appunto parlarne con il partner: la persona con cui si condivide un lato così intimo deve sapere, deve essere messo al corrente.
Crea la situazione giusta: prova a vivere l'intimità in modo differente, cura il luogo con dei dettagli che ti mettano a tuo agio.
3. Affidarsi a terapie naturali
Molti uomini, in preda all'ansia e ai problemi sessuali che ne possono derivare, ricorrono ai famosi farmaci contro le disfunzioni erettili. Ma a volte questa potrebbe non essere la via giusta, principalmente per due motivi:
- non è vero che i farmaci per la disfunzione erettile assicurano un’erezione automatica: per far innescare il meccanismo erettile occorre, in ogni caso, che ci sia eccitazione mentale senza blocchi psicologici. Quindi se vi è insicurezza verso l’esito del rapporto sessuale, ansia, tensione e preoccupazione per paura di non soddisfare la prtner, allora molto probabilmente i problemi erettili si presenteranno comunque, anche se si assumono farmaci, poiché l’ansia da prestazione non è stata eliminata alla radice, bensì persiste sia psicologicamente che fisiologicamente attraverso il fallimento del rapporto;
- gli uomini che si affidano esclusivamente alle cure farmacologiche, spesso finiscono per entrare in un meccanismo di dipendendenza psicologica che porta inconsciamente a sminuire ulteriormente la propria autostimasessuale, alimentando la credenza interiore di non poter fare a meno di un aiuto.
Alcuni rimedi naturali, invece, agiscono proprio alleviando l'ansia. La loro azione è più lenta e graduale rispetto a quella del farmaco ma, se assunti costantemente, possono essere un valido aiuto per ridurre e controllare i sintomi dell'ansia da prestazione sessuale.
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