Alcune statistiche collocano gli italiani al di sopra della media mondiale in quanto a frequenza dei rapporti sessuali (anche se questi sembrano essere sempre più ‘fast’), ma i nostri maschi sono ancora i grandi amatori di un tempo?
Sembrerebbe di NO! Le tanto lodate capacità amatoriali e le abitudini sessuali degli uomini italiani sembrano aver preso un’altra piega. Se fino a poco tempo fa il fascino e l’ars amatoria dell’uomo italiano erano apprezzate e ricercate ovunque nel mondo, oggi quel mito sembra essere entrato in crisi profonda.
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Un recente rapporto dalla Società Italiana di Urologia e dell’Associazione Italiana Ginecologi Ospedalieri ha confermato l’andamento negativo della vita sessuale degli uomini italiani focalizzando l’attenzione su una realtà preoccupante: sembra infatti che ben 8 milioni di uomini italiani non riescano ad avere rapporti sessuali soddisfacenti ed appaganti.
Che cosa ha scatenato questa crollo della sessualità maschile? Secondo il parere degli esperti tutto dipende dalla crisi economica che sta demolendo gli equilibri mondiali sotto molti punti di vista.
Infatti, la crisi economica che ha severamente colpito le popolazioni europee ha lentamente modificato, anche in modo piuttosto radicale, le abitudini quotidiane della maggioranza delle persone. Molte famiglie e molte persone hanno dovuto rivedere l’intero bilancio familiare, rinunciando in particolare a quella fetta riservata al tempo libero, ai divertimenti del weekend o alle vacanze. Il fatto di dover seguire uno e attento al risparmio ha creato molto stress e insoddisfazione tra gli uomini italiani, causando, tra le altre cose, anche un ampio
Oltre ai classici motivi che si attribuiscono al calo della passione e delle prestazioni sessuali (quali routine nel rapporto di coppia, età, problemi di salute generali, disfunzioni sessuali, eiaculazione precoce, impotenza) si aggiunge anche la crisi economica.
E non sono solo gli uomini a lamentare problemi sessuali dovuti allo stress da crisi economica: sempre più donne soffrono di anorgasmia, di vaginismo e accusano un forte calo del desiderio sessuale.
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