Calo del desiderio: i nemici del sesso

Il calo del desiderio sessuale, è uno dei problemi più diffusi fra le coppie. Quali sono i nemici del desiderio? Quali le cause più frequenti del calo della libido?

Calo del desiderio i nemici del sesso

Esistono molteplici cause responsabili del calo del desiderio e della libido e tra le più frequenti vi sono la stanchezza, lo stress, la mancanza di tempo, la scarsa sintonia fra i partner e anche l'assunzione di alcuni farmaci e i problemi psicologici. Addirittura le cause possono essere diverse per Lui e per Lei!

Inoltre, secondo uno studio condotto dall’azienda ospedaliero universitaria Careggi, di Firenze, anche l’età influisce sul calo del desiderio, in modo particolare su quello maschile. I risultati della ricerca, infatti, avrebbero dimostrato che avere una partner non più giovanissima potrebbe essere uno dei nemici della libido e causare un calo del desiderio. L’indagine ha coinvolto 450 uomini con un’età anagrafica compresa fra i 50 e i 60 anni; i risultati hanno evidenziato che più l’età della compagna cresce e meno l’uomo prova desiderio verso la donna.

Anche i disturbi ormonali  provocano abbassamento del desiderio sessuale, sia nelle donne che negli uomini (basti pensare agli effetti della menopausa sulla donna). In questi casi la cura deve essere trovata con l’ausilio di un medico endocrinologo che, dopo le opportune analisi, potrebbe prescrivere una terapia sostitutiva ormonale.

Altri due nemici della libido sono, per gli uomini, valori troppo alti di prolattina ma anche una diminuzione del testosterone. Il disagio psicologico invece, può sfociare in depressione e quindi in scarso interesse verso il proprio partner, perché ci si sente svogliati e preoccupati. Durante un periodo di depressione, in genere si perde interesse per il sesso che, anzi, diventa un argomento che va a creare delle tensioni all’interno della coppia.

Altro nemico della libido che causa calo del desiderio può essere l’assunzione di alcuni farmaci che sono in grado di annullare il desiderio.  Il calo del desiderio sessuale è una controindicazione tipica, ad esempio, dei farmaci antidepressivi.

Anche l’alcool può essere una causa di questo calo. Spesso dopo aver bevuto, qualcuno sente crescere il desiderio e la capacità di soddisfare il partner. Piccole dosi di alcol, a volte, hanno un effetto disinibente e le prestazioni sessuali sembrano migliorare. In realtà l’alcol diminuisce il livello di testosterone nel sangue provocando riduzione del desiderio sessuale, difficoltà di erezione, impotenza e frigidità; quindi in generale un'inibizione della funzione sessuale e inevitabile calo del desiderio.

Quando si parla di calo della libido, si tende a trascurare il ruolo del rancore: in realtà questa emozione è profondamente distruttiva per la vita sessuale di una coppia.

"Spesso si pensa che, nelle coppie che vivono insieme da anni, sia la noia a spegnere lo slancio sessuale. È sbagliato: molto più frequentemente sono la rabbia le frustrazioni, le piccole e grandi delusioni accumulate nella vita insieme ad allontanare i due amanti anche in camera da letto” spiega Adele Fabrizi, terapeuta dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Ci sono piante come Maca Peruviana, Muira puama e Damiana che agiscono sul sistema nervoso, aumentando la frequenza cardiaca e la pressione del sangue, stimolando perciò la libido. I principi attivi contenuti in queste piante, inoltre, sono utilizzati per ritardare l'eiaculazione precoce, per aumentare gli spermatozoi e per calmare gli stati d'ansia. La Damiana, grazie all'azione antidepressiva, riequilibra il tono dell'umore e sollecita i nervi che controllano la funzione degli organi sessuali. Il Ginko biloba è un’ altra pianta utile per contrastare il calo del desiderio e per migliorare l'erezione. Un recente studio condotto in geriatria ha evidenziato i benefici del Ginko biloba; usato durante la sperimentazione come attivatore della memoria si è rivelato un ottimo rimedio contro il calo del desiderio. Il suo principio attivo, l'ossido nitrico, stimola la dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando l'erezione (un po' come fa, chimicamente, il Viagra).

E non dimentichiamo l’azione del Ginsengil Ginseng migliora la pulsione sessuale e la qualità di ginseng rosso è usato per contrastare l'astenia maschile.

Tutti questi rimedi naturali vanno presi in genere la mattina e poi all'occorrenza. Di solito la cura si deve svolgere in modo ciclico per due o tre mesi consecutivi, due o tre volte l'anno.

 

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