Afrodisiaci naturali: la scienza fa chiarezza

Finalmente uno studio scientifico fa chiarezza sugli afrodisiaci naturali. Promossi Ginseng, Maca peruviana e Muira puama; bocciata la cioccolata.

Afrodisiaci naturaliBlog, riviste e media in genere, ci informano ogni giorno sugli afrodisiaci naturali cioè su  questa e quella sostanza naturale che dovrebbe aiutarci a migliorare virilità, desiderio sessuale, libido e a risolvere problemi legati alla sfera sessuale. Se dovessimo dare credito a tutto ciò leggiamo o ci viene detto a proposito di afrodisiaci naturali, avremmo l’imbarazzo della scelta, con il rischio di fare indigestione  di tutte le spezie e le sostanze naturali che ci vengono raccomandate come afrodisiaci : dal peperoncino all’anice, dai broccoli alle banane, senza farci mancare poi ostriche, crostacei e avocado. E ancora chiodi di garofano, zafferano, pepe nero, vaniglia, noce moscata e zenzero; ma anche fragole e alcol, mandorle, cardamomo, radice di liquirizia, cioccolata, rosmarino salvia e per finire una bella torta al cioccolato.

 

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La ricerca scientifica più completa mai condotta sugli afrodisiaci naturali

Per la prima volta dal Canada arriva uno studio scientifico che chiarisce una volta per tutte quali cibi e sostanze sono effettivamente afrodisiaci naturali e quali non lo sono. Lo studio è stato condotto dal  Massimo Marcone, professore di scienze dell’alimentazione dell’University di Guelph, nell’Ontario e pubblicato sulla rivista Food Research International.

Insomma, le pillole blu, gialla e arancione contro la disfunzione erettile non hanno messo fine alla ricerca di rimedi 'verdi' salva-sesso, annoverabili come veri afrodisiaci naturali. "Questi farmaci - prosegue Melnyk - possono dare mal di testa, dolori muscolari e disturbi della vista, e possono interagire con altri medicinali. Inoltre non possono essere considerati afrodisiaci in quanto non aumentano la libido, dunque non aiutano le persone afflitte da scarso desiderio sessuale". I ricercatori canadesi hanno esaminato centinaia di studi su afrodisiaci naturali di largo consumo per indagare sui pubblicizzati effetti, psicologici e fisiologici.

Gli afrodisiaci naturali sono sostanze usate da migliaia di anni in tutto il mondo, ma il razionale scientifico a supporto delle loro proprietà o non si è mai ben compreso o non è stato spiegato chiaramente - ha dichiarato Marcone - La nostra è la ricerca più completa che sia mai stata fatta.

Il prof. Marcone ha esaminato 150 studi internazionali che negli ultimi 10 anni hanno analizzato le   proprietà afrodisiache di moltissime sostanze. Secondo i suoi risultati, le sostanze veramente afrodisiache sarebbe il Ginseng, la Maca peruviana, la Muira puama e lo Zafferano. La ricerca invece boccia il cioccolato.

Inizialmente ero un pò scettico sugli afrodisiaci – precisa il professore - ma dopo aver esaminato i dati scientifici devo ammettere che vi è un ammontare sostanziale di prove che confermano che alcune sostanze, poche, hanno davvero proprietà afrodisiache.

 

Fra i migliori afrodisiaci in natura c'è il Ginseng

Il Ginseng passa il test. Uno dei risultati più convincenti, secondo gli studi del prof. Marcone, riguarderebbe le proprietà afrodisiache del Panax Ginseng. Il suo utilizzo sembrerebbe davvero avere un effetti positivi sulle disfunzioni erettili lievi o moderate, sulla soddisfazione sessuale e la libido nelle donne in menopausa.

Muira puama e Maca peruviana promosse

Le proprietà afrodisiache della Muira puama, una pianta brasiliana, e della radice di Maca verrebbero confermate anche da quest’ultimo studio. Effettivamente, il Muira puama ha potenti proprietà vasodilatatorie, e molti studi hanno dimostrato che un ciclo di assunzione di 2-3 settimane è in grado di migliorare le funzioni sessuali. Anche la Maca delle Ande, promette scintille. Non a caso, gli eredi degli Inca considerano questo tubero ricco di proteine come un forte ricostituente afrodisiaco. Quindi il professore italo-canadese promuove Maca e Muira come sostanze afrodisiache .

 

Bocciata la cioccolata

Il professore italo-canadese non sembra essere convinto che la cioccolata abbia davvero proprietà afrodisiache. Tuttavia, ammette che la feniletilamina, una sostanza contenuta nella cioccolata "può influenzare i livelli di serotonina ed endorfina nel cervello” cosa che aiuta a sollevare l’umore. Lo studio mette anche in guardia dal consumo di sostanze tradizionalmente utilizzate come afrodisiaci naturali come la mosca spagnola e il rospo bufo bufo, incredibile ma vero. Anche se vi sono prove che gli estratti essiccati di questi animali possono aumentare la libido, avvisa Marcone, sono sostanze tossiche e potenzialmente molto pericolose.

 

Semaforo rosso per l’alcool

No secco, invece, arriva per l’alcool, che non rientrerebbe fra le sostanze afrodisiache: se da una parte aumenta l’eccitazione, dall’altra peggiora le prestazioni.

Finalmente uno studio che fa chiarezza sui veri afrodisiaci naturali .

Consentiteci una piccola sottolineatura, il nostro afrodisiaco naturale contiene proprio le tre sostanze (Panax Ginseng, Muira puama, Maca peruviana) che, secondo i risultati della ricerca, sono le più efficaci nel migliorare le prestazioni sessuali quindi veri afrodisiaci naturali.

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