Prostatite e alimentazione

Una corretta alimentazione è indispensabile per prevenire e alleviare i fastidi scatenati dalla prostatite. Vediamo perchè e quali consigli dietetici possono aiutare a mantenere la salute della prostata.

La relazione tra prostatite e alimentazione

Prostatite alimentazioneIn un precedente articolo abbiamo analizzato le cause della prostatite e i possibili fattori di rischio, fra i quali è stata identificata anche una alimentazione inadeguata. Alcuni alimenti che introduciamo quotidianamente con la dieta (cibi piccanti, carne, latticini e uova), infatti, sono da nutrimento per il nostro organismo ma anche per i batteri e funghi che vivono e proliferano nel tessuto prostatico e che causano l'infiammazione; altri invece (frutta e ortaggi) sembrano avere un effetto protettivo.

Per prevenire e calmare l’infiammazione, quindi, è importante:

  • privari i batteri del loro nutrimento, limitando o eliminando ciò che li nutre in modo che si riproducano meno;
  • introdurre con l'alimentazione sostanze in grado di irrobustire l’organismo e aiutarlo a combattere l’infezione;
  • evitare gli alimenti che causano allergie o scatenano i sintomi dei problemi alla prostata (in particolare in caso di prostatite non infettiva);
  • bere molta acqua per aumentare la minzione (almeno 2-3 litri di urina al giorno), così da evitare il ristagno delle urine e aiutare il lavaggio della maggior parte dei microrganismi. Si consiglia di evitare succhi di frutta agli agrumi, perché possono irritare l'uretra.

 

La corretta alimentazione per alleviare i sintomi della prostatite

♦ Evitare i cibi speziati e salati.

Peperoncino, pepe o altre salse piccanti, come i cibi con forte aggiunta di sale, peggiorano i sintomi della prostatite; al contrario l’aglio è un potente antibiotico naturale. Per una corretta alimentazione, l’ideale è scegliere alimenti freschi e non lavorati come frutta, verdura, cereali integrali, soia, noci, olio d'oliva e pesci d’acqua fredda ricchi di omega-3 (salmone, tonno, sardine o sgombri). Eliminate anche gli zuccheri raffinati e i cibi fritti.

♦ Limitare il consumo di alcol e altre bevande.

Gli alcolici provocano disidratazione e possono sia scatenare che aggravare un evento infiammatorio della prostata. Eliminare la caffeina, come caffè, coca-cola, the e altre bevande gassate che possono causare irritazione e disidratazione.

♦ Proteggere la prostata con il Licopene.

Per la prevenzione di problemi alla prostata è bene mangiare molto pomodoro (o salsa di pomodoro) e anguria che contengono licopene, un carotenoide essenziale nella protezione della prostata. E'infatti un antiossidante e come tale riduce i danni provocati ai tessuti e abbatte drasticamente i rischi di sviluppare problemi alla prostata.

♦ Attenzione ai cibi acidi. 

Gli alimenti che naturalmente sono ricchi di acidi possono avere effetti negativi sull’irritazione uretrale. In particolare, agrumi come arance, pompelmi e limoni  dovrebbero essere eliminati durante la manifestazione dei sintomi urinari.  In caso di infiammazione dovrebbero essere evitati anche i pomodori, ottimi per la prevenzione ma anche’essi acidi.

♦ Fare attenzione degli alimenti che causano allergie o intolleranze alimentari

Sembra che le allergie possano essere causa di malattie croniche come la prostatite non batterica.

♦ Mangiare cibi ricchi di vitamine, sali minerali, proteine e fibre.

Le vitamine e i sali minerali più importanti per contrastare la prostatite sono la Vitamina C (antiossidante che aiuta nella guarigione), la Vitamina E (antiossidante che migliora il sistema immunitario), il Selenio (oligominerale che potenzia l’effetto della vitamina E) e lo Zinco (minerale che migliora l'integrità del tessuto prostatico e la sua capacità di prevenire le infezioni). Se non si riesce ad  introdurre vitamine sufficienti solo con l’alimentazione e in tal caso è possibile ricorrere ad integratori multivitaminici che aumentino il valore nutrizionale della dieta.

♦ Preferire alimenti provenienti da agricolture biologiche.

Alcuni alimenti confezionati contengono ormoni, utilizzati dalle industrie alimentari per aumentare la produzione. Gli ormoni sono responsabili del cattivo funzionamento o dell’ipertrofia della prostata.

♦ Tenere basso il colesterolo

Inoltre, il colesterolo è il principale precursore degli ormoni ed è questo il motivo deve essere tenuto a bassi livelli, mangiando alimenti ricchi di fibre e di omega-3.

♦ Evitare i cibi che possono aumentare l’acido urico.

L'acido urico è un prodotto del metabolismo delle purine (carne e pesce); se il livello di acido urico nelle urine è troppo alto, si possono formare dei cristalli dallo stesso acido urico che, accumulati dei tratti di reflusso o nella prostata possono causare irritazione e infiammazione.

 

Gli alimenti alleati della prostata sana

Ecco una serie di indicazioni per l'alimentazione per la prostatite:

  • Semi di zucca: sono ricchi di fitosteroli e isoflavoni, che possono prevenire l'iperplasia prostatica benigna.
  • Spinaci: contengono Vitamina E e beta-carotene, combinazione che può ridurre il rischio di problemi alla prostata
  • Guava: frutto tropicale che contiene più licopene di pomodori (5,4 mg per 100 gr di guava)
  • Soia, i cui principi attivi sono simili a quelli dei semi di zucca. Nei paesi asiatici, dove i prodotti di soia si mangiano più frequentemente, ci sono pochissimi uomini con problemi di prostatite o tumore alla prostata.

 

Alimenti da evitare per una prostata in buona salute

  • Cibi dei fast food e/o fritti: sono alimenti ricchi di grassi saturi, colesterolo e zuccheri e poveri di fibre e altri nutrienti essenziali.
  • Carni rosse e lavorate (specie se cucinate alla griglia): contengono un'alta concentrazione di elementi tossici tra cui anche cancerogeni.
  • Latticini e alimenti ricchi di calcio
  • Spezie piccanti e sale, che sono causa di irritazione e disidratazione
  • Alcol, caffeina e cioccolata.
  • Patatine fritte e patatine, che contengono un particolare amminoacido, l’asparagine, che se scaldato ad alte temperature (come succede nella frittura) può formare acrilamide, una sostanza altamente tossica.
  • Cibi ricchi di zuccheri aggiunti e grassi saturi
  • Cibi non biologici, che possono aver assorbito notevoli quantità di erbicidi, pesticidi, fungicidi.

 

Esempio di dieta ideale per la prostata infiammata

Colazione

  • 3 fette biscottate con miele o marmellata con pochi zuccheri

Spuntino

  • Frutta fresca (evitare agrumi)

Pranzo

  • Pasta integrale al pomodoro
  • Insalata con carote, ceci, fagioli e farro

Spuntino

  • Qualche seme di zucca
  • Un frutto di stagione (no agrumi)

Cena

  • Pesce alla griglia
  • Spinaci
  • Una fetta di pane integrale
  • Condire con olio extravergine di oliva crudo e bere molta acqua

Una corretta alimentazione di questo tipo non è difficile da mettere in pratica e con poche rinunce e qualche accorgimento la vostra prostata ne otterrà un grande beneficio. Per una prevenzione ed una terapia per la prostatite ancor più mirata, consigliamo di assumere un integratore naturale completo. Noi consigliamo Prosvit:

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