I migliori rimedi naturali per la prostatite batterica
Viene chiamata prostatite l’infiammazione della ghiandola prostatica, meglio conosciuta come prostata, un organo di piccole dimensioni situato sotto la vescica maschile. La ghiandola prostatica è la responsabile della produzione di un liquido che, grazie alla sua azione antibatterica, migliora la motilità e la resistenza degli spermatozoi. Ma quali sono i sintomi della prostatite? Che differenza c’è tra prostatite batterica e prostatite abatterica? E quali sono i rimedi naturali per curare la prostatite?
Nelle prossime righe cercheremo di rispondere a queste domande dandovi una panoramica più completa sull’argomento.
Prostatite batterica, abatterica e asintomatica: le differenze
La prostatite viene solitamente classificata in:
- Prostatite acuta batterica
- Prostatite cronica batterica
- Prostatite cronica abatterica
- Prostatite asintomatica infiammatoria
Se la prostatite batterica, sia acuta che cronica, viene causata per lo più dai batteri che popolano normalmente l’intestino crasso, la prostatite abatterica è caratterizzata dalla totale assenza di un attacco batterico, consistendo, invece, in un infezione di questa ghiandola di origini sconosciute. L’ultima tipologia, invece, essendo priva di sintomi, viene solitamente scoperta per caso e trattata, dunque, di conseguenza.
Ogni tipologia di questa patologia ha sintomi e cure diverse. Nelle prossime righe, dunque, ci concentreremo sul primo e il secondo tipo.
Prostatite batterica: i sintomi
Questa patologia, come vi abbiamo già accennato, viene spesso causata dai batteri presenti nell’intestino crasso che, risalendo l’uretra, colonizzano la prostata. Un’altra possibile causa potrebbe risiedere, invece, nella trasmissione di tipo sessuale o, infine, derivare dall’infezione pregressa di organi vicini come la vescica o l’uretra.
I sintomi sono febbre e brividi; una forte sensazione di malessere simile a quella dell’influenza; dolore nella ghiandola prostatica o, più generalmente, all’inguine; difficoltà a urinare o minzione comunque lenta e dolorosa e, infine, dolori durante i rapporti sessuali.
Come intervenire: le cure naturali
Il rischio di complicazioni in caso di questo tipo di patologia è molto alto e, per questa ragione, è fondamentale intervenire in maniera tempestiva. Trascurare l’infezione, infatti, può portare alla trasmissione dei batteri agli organi vicini.
Solitamente la malattia viene curata con una cura a base di antibiotici ma si sono rivelati estremamente efficaci numerosi rimedi naturali. Ecco, dunque, di seguito le cure naturali più efficaci per risolvere il problema:
- La quercitina: questa sostanza è un flavonoide in grado di diminuire il dolore, il gonfiore e, più in generale, l’infezione. Si consiglia l’assunzione una volta al giorno e, preferibilmente, in combinazione con l’assunzione alimentare di agrumi (arance, pompelmi e limoni).
- I semi di palmo nano: questi hanno il potere di ridurre gli antigeni della prostata, nonché il gonfiore e l’infiammazione. L’assunzione dei semi di palmo nano è consigliata due volte al giorno durante i pasti.
- Zinco minerale: lo zinco ha un altissimo potere anti-infiammatorio. Riduce le dimensioni della ghiandola prostatica, riducendone il gonfiore, e aiuta il sistema immunitario a combattere l’infiammazione. Si consiglia l’assunzione di una compressa al giorno, preferibilmente la mattina.
Da non sottovalutare, inoltre, come rimedio naturale, lo yoga, che aiuta ad alleviare il dolore causato dalla malattia grazie ad alcuni esercizi specifici, diminuendo anche il livello di stress e di ansia del soggetto, e le sedute di agopuntura. Queste ultime, infatti, possono stimolare le cellule nervose per ridurre il dolore causato dall’infezione ma anche l’entità della stessa.
Concludiamo ricordandovi che se pensate di avere questo tipo di patologia è importante rivolgervi al vostro medico curante per eseguire tutti le analisi e gli accertamenti del caso. Rivolgendovi ad uno specialista, infatti, potrete elaborare una cura basata sui rimedi naturali che vi abbiamo appena esposto, in combinazione ai farmaci per la prostatite che vi prescriverà egli stesso.
