Quando si parla di testosterone si pensa subito alla mascolinità, alla virilità maschile, tanto che, un uomo muscoloso, possente, virile viene definito “testosteronico”.
Certamente è l’ormone maschile per eccellenza ma non tutti sanno che, in minori quantità (la sua concentrazione nelle donne è 10 volte inferiore rispetto agli uomini), il testosterone è prodotto anche dalle donne, nelle ovaie e nelle ghiandole surrenali. E’ parte del mix ormonale di cui l’organismo femminile ha bisogno per regolare i livelli energetici, per mantenere stabili i livelli umorali, per regolare il desiderio sessuali e altre funzioni.
Funzioni del testosterone nelle donne
I livelli normali di testosterone hanno molteplici funzioni sulla salute generale delle donne:
Contribuisce a mantenere le ossa sane. La quantità corretta di testosterone supporta la crescita e la forza ossea, mentre troppo o troppo poco può danneggiarli. Studi dimostrano che sia il testosterone che l’estrogeno sono essenziali per la formazione dell’osso.
Favorisce la salute cognitiva. Secondo le linee guida pubblicate nell’ottobre 2014 sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, il testosterone ha un effetto neuroprotettivo nelle donne. Uno studio ha dimostrato che le donne in postmenopausa con malattia di Alzheimer presentavano livelli più bassi di testosterone ed estrogeni rispetto al gruppo di controllo. Un altro ha rilevato che livelli più elevati di testosterone nel plasma delle donne in premenopausa erano legati a prestazioni migliori nei compiti di relazioni matematiche e spaziali.
Mantiene il desiderio sessuale. Il testosterone è noto come ormone sessuale maschile, ma anche le donne hanno livelli di ormone nel loro sistema – proprio come gli uomini hanno invece bassi livelli di estrogeni nel loro. L’ormone è parte di ciò che favorisce desiderio, fantasia e pensieri sul sesso, e aiuta anche a fornire l’energia per il sesso nelle donne.
Nella donna il testosterone è assolutamente fondamentale anche per per:
- il mantenimento della massa muscolare
- l’energia, fisica e mentale.
Perché si abbassa il testosterone nella donna
Come accade negli uomini, i livelli di questo ormone non sono costanti per tutta la vita, ma tendono gradualmente. A differenza di quanto accade con estrogeni e progesterone durante il climaterio, però, tale riduzione non è brusca e profonda.
Già a partire dai 20 anni, il testosterone di una donna inizia a diminuire; intorno ai 40 anni si sarà ridotto della metà. Diventa particolarmente basso durante e dopo la menopausa. Detto questo, le donne a cui sono state rimosse chirurgicamente le ovaie, le donne le cui ghiandole surrenali non funzionano correttamente e le donne che soffrono di problemi ipofisari possono anche sperimentare un basso livello di testosterone in età ancora più precoce.
Anche alcuni farmaci, comprese le pillole anticoncezionali, abbassano il testosterone. Antidepressivi, inalatori steroidei per l'asma, antistaminici come farmaci per l'allergia, statine (farmaci per abbassare il colesterolo), oppioidi, ecc sono tra i più noti.
Cosa succede quando i livelli di testosterone di una donna sono bassi?
Pur producendo poco testosterone rispetto all’uomo, e nonostante la graduale diminuzione non sia drastica come avviene con gli altri ormoni femminili, l’abbassamento dei livelli di testosterone fenomeno per alcune donne può essere problematico.
Bassi livelli di testosterone possono infatti una diminuzione del desiderio sessuale, affaticamento e un aumento del rischio di perdita ossea, osteoporosi e fratture.
Vediamo i sintomi più nel dettaglio.
Sintomi di bassi livelli di testosterone
I sintomi di un basso livello di testosterone nelle donne includono:
- Riduzione del desiderio sessuale, della libido e dell’orgasmo
- Frigidità
- Atrofia vulvare
- Fatica costante (e soprattutto durante l’ esercizio fisico)
- Debolezza muscolare
- Muscoli sottili
- Depressione costante
- Ansia, tendenza ad essere esitanti, mancanza di autoconsapevolezza
- Emotività eccessiva, irritabilità
- Pelle pallida
- Perdita di tono della pelle
- Cellulite e vene varicose
Tuttavia, ogni donna che sperimenta questa sintomi, deve consultare il suo medico per avere la certezza che il basso livello di testosterone sia la causa principale di questi problemi.
Anche altre condizioni, come l'ipotiroidismo, la carenza di ferro, ecc. possono mostrare sintomi simili.
Come aumentare i livelli di testosterone naturalmente nelle donne?
E' possibile stimolare il testosterone in maniera naturale. Ecco alcuni consigli e abitudini utili.
Una dieta sana può mantenere la salute generale e ormoni sani. Evita l'aumento dei carboidrati, le abbuffate, l'uso eccessivo di alcol e il fumo.
Lavora sullo stress e minimizza o elimina i fattori di stress. Quali sono i tuoi drenaggi di energia? Hai abitudini, persone o un programma impegnativo che interferiscono con la tua salute mentale ed emotiva e ti prosciugano giorno dopo giorno? Ridi di più e divertiti. Trascorri più tempo con le persone che ti piacciono, che rispetti e ami.
L'esercizio fisico regolare e alcune forme specifiche di esercizio come il sollevamento pesi o l'allenamento di resistenza HIIT (allenamento a intervalli ad alta intensità) possono aiutare a mantenere e aumentare i livelli di Testosterone.
Assumi vitamine regolarmente in particolare la Vitamina D3. Livelli adeguati di questa vitamina sono importanti per favorire la crescita muscolare, la forza e la massa e giocano un ruolo fondamentale nella sintesi delle proteine. Inoltre rinforza il sistema immunitario, è importante per il metabolismo del calcio, la salute delle ossa e dei muscoli.
Se necessario integra la dieta con Zinco e Magnesio : aiutano la produzione di testosterone e contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
Controlla il sonno. E’ importante dormire 7-8 ore ogni notte. Se la qualità del sonno è scarsa, parla con il tuo medico del perché e di come puoi migliorare la qualità del sonno.
Alcune piante ed estratti vegetali il fieno greco, possono aiutare i tuoi ormoni sessuali e il desiderio sessuale.
Evita l'esposizione a tossine come BPA, parabeni, ecc. O droghe, steroidi, oppioidi, campi elettromagnetici.
Terapia con testosterone: quando dovrebbero prenderla in considerazione le donne?
Hai provato di tutto e il testosterone è ancora basso?
Se con i rimedi naturali non hai avuto benefici e i sintomi del basso livello di testosterone sono davvero pensanti e insopportabili, il medico potrebbe consigliare e prescrivere la terapia sostitutiva del testosterone.
Molte donne esitano a prendere il testosterone a causa di vari miti che sono circolati su di esso, inclusa l'idea che possa abbassare la voce o causare peli superflui. Questi miti sono stati ampiamente sfatati.
Esistono evidenze scientifiche che hanno dimostrato come alcune donne sottoposte a terapia sostitutiva con testosterone hanno riscontrato benefici nella riduzione di sintomi come stanchezza, depressione, nonché calo del desiderio sessuale.
Tuttavia stiamo parlando di una terapia farmacologica, non esente da effetti collaterali sulla salute e controindicazioni.
Le donne che assumono testosterone sostitutivo dovrebbero trovare un modo sicuro per prevenire la gravidanza, poiché è stato dimostrato che la sostituzione del testosterone ha effetti negativi su un feto in via di sviluppo. Negli Stati Uniti, la sostituzione del testosterone è stata approvata dalla FDA solo per gli uomini, non per le donne.
Nelle loro linee guida più recenti, la Endocrine Society si è pronunciata contro l’uso generale della terapia con testosterone in donne sane per il trattamento delle seguenti condizioni:
- Infertilità
- Disfunzione sessuale diversa dal disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD)
- Funzione cognitiva
- Salute cardiovascolare
- Sindromi metaboliche
- Salute delle ossa
- Benessere generale
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