Fra i microelementi essenziali per il benessere e la salute della donna in menopausa, ci sono anche le Vitamine. In questo post vediamo in particolare perchè sono importanti e quali sintomi si possono avere per una carenza di Vitamine del gruppo B.
Come la menopausa colpisce il corpo
La menopausa è un passaggio fisiologico per tutte le donne che segna importanti cambiamenti sia a livello fisico che mentale. Nel periodo che precede la menopausa vera e propria, chiamato perimenopausa o premenopausa, le donne producono gradualmente meno estrogeni. In questa fase molte donne possono sperimentare:
- vampate
- insonnia
- secchezza vaginale
- sudorazioni notturne
- aumento di peso
- sbalzi d'umore
- cambiamenti nella libido.
Man mano che i livelli di estrogeni nel corpo diminuiscono, aumenta il rischio di sviluppare alcune condizioni. Ciò comprende:
- osteoporosi
- cardiopatia
- incontinenza urinaria.
I cambiamenti della menopausa si possono affrontare serenamente e in salute prima di tutto seguendo uno stile di vita regolare. Questo si traduce in alcune buone abitudini quotidiane: praticare attività fisica regolare, avere un’alimentazione equilibrata, evitare il fumo e ridurre l’alcol.
Quando i fastidi e i disturbi diventano difficili da gestire e sopportare attraverso lo stile di vita, ci sono una serie di opzioni terapeutiche, farmacologiche e naturali, inclusa l’integrazione di Vitamine sia in caso di carenza che di aumentato fabbisogno.
Alcune vitamine possono aiutare ad alleviare i sintomi della menopausa e supportare la salute generale. La donna in menopausa deve infatti assicurarsi vitamine nelle giuste quantità per mantenere efficaci, efficienti e in salute le funzionalità del proprio corpo e garantirsi un percorso di cambiamento sano.
Le Vitamine essenziali in menopausa
L’organismo ha bisogno di essere nutrito in maniera sana ed equilibrata, ancor di più in menopausa. Una attenzione particolare va data ad alcune vitamine, microelementi essenziali
- per invecchiare in salute,
- per prevenire alcune problematiche, tra cui emerge l’osteoporosi.
Ecco le vitamine indicate alla donna in menopausa che aiutano a ridurre al minimo i sintomi del basso livello di estrogeni.
La vitamina A è importante per sostenere e proteggere il sistema immunitario, la vista e la pelle, la vitamina A è necessaria per la salute delle ossa, pertanto il giusto apporto può aiutare a mantenere la salute delle ossa dopo la menopausa.
La vitamina C sostiene la protezione delle cellule dallo stresso ossidativo e contribuisce alla normale formazione del collagene per la normale funzione di vasi sanguigni, ossa, cartilagini, gengive, pelle e denti.
La vitamina D è fondamentale per mantenere in salute il tessuto osseo: favorisce l'assorbimento/utilizzo del calcio e del fosforo e normalizza i livelli di calcio nel sangue. Per questo ne è generalmente indicata l'integrazione nelle donne dai 35 anni in poi per prevenire l’insorgenza dell’osteoporosi e nelle donne che già manifestano problemi di osteoporosi.
La vitamina E è un antiossidante che aiuta a combattere i radicali liberi dannosi per le cellule nel corpo. La ricerca ha dimostrato che la vitamina E aiuta ad alleviare lo stress, riduce lo stress ossidativo e può aiutare a ridurre il rischio di depressione, condizioni comuni alla menopausa.
La vitamina K contribuisce al mantenimento di ossa normali.
Vitamine del gruppo B: perché una corretta assunzione è essenziale anche in menopausa?
Un paragrafo a parte meritano le Vitamine del gruppo B. Vediamo quali sintomi possono derivare da una carenza di questi preziosi microelementi e perchè sono così preziosi per la donna in menopausa.
Sintomi di una carenza delle vitamine del gruppo b
La carenza grave di vitamina B1 (tiamina) può scatenare sintomi come debolezza, affaticamento e psicosi; nei casi più gravi può provocare danni a cervello e nervi.
Un deficit di vitamina B2 (riboflavina) può provocare lesioni cutanee, in particolare, piaghe in bocca o sulle labbra.
Una carenza grave di vitamina B3 (niacina) problemi digestivi, infiammazioni cutanee e disturbi della sfera psichica.
La carenza di vitamina B5 (acido pantotenico) può causare segni digestivi, cutanei e neurologici come la cosìddetta sindrome dei “piedi che bruciano”.
Gravi carenze di vitamina B6 possono causare anemia ed essere associate a sintomi come confusione, irritabilità, astenia, depressione, neuropatie periferiche, cheilite e infiammazioni delle labbra e della lingua.
Carenze di vitamina B9 (acido folico) possono causare astenia e perdita dell’appetito, anemia megaloblastica, irritabilità e intorpidimento mentale.
Una carenza di vitamina B12 (cobalamina) può determinare una sensazione di debolezza o di intorpidimento o pizzicore a livello di braccia e gambe, nonché problemi di equilibrio. Questa carenza è un problema che può riguardare più di frequente coloro che seguono regimi alimentari che escludono intere classi di alimenti (come nel regime vegetariano stretto) e chi soffre di malattie che colpiscono l'apparato digerente (celiachia e malattia di Crohn) che riducono l’assorbimento di questa vitamina.
Vitamine del Gruppo B e menopausa: contro stress e astenia
La menopausa per molte donne si traduce in una fase di forte stress sia fisico che mentale. I cambiamenti ormonali infatti, possono causare una certa carenza di energia e stati di profonda spossatezza, favorendo stanchezza e astenia.
Per questo motivo le Vitamine del gruppo B sono importantissime per le donne in menopausa in quanto favoriscono la vitalità e l’energia, il metabolismo energetico, il sistema nervoso e le funzione psicologicasono.
Vitamine del Gruppo B per contrastare i sintomi della menopausa
Gli squilibri ormonali titpi della menopausa, alterano molti processi in cui sono coinvolte alcune delle vitamine del gruppo B. Pertanto una loro carenza potrebbe favorire
- vampate di calore
- problemi dell’umore
- alterazioni di pelle, capelli e unghie
- osteoporosi
- acceleramento dell’invecchiamento cellulare a livello di sistema nervoso e non solo.
La vitamina B6 e la vitamina B12 sono coinvolte nella regolazione dell’attività ormonale e nel processo di divisione cellulare.
Acido folico e vitamina B6 e vitamina B2 sono coinvolte coinvolte nella fisiologica produzione della matrice non minerale dell’osso, svolgendo quindi un ruolo protettivo nella prevenzione dell’osteoporosi. La loro carenza è stata associata a un aumentato rischio di fratture e di osteoporosi nella donna in menopausa.
Le vitamine del gruppo B, inoltre, favoriscono la salute della pelle, preservandone la struttura e l'elasticità e mantengono la naturale vitalità di pelle e capelli.
Infine, le vitamine del gruppo B sono utili per preservare l'organismo dagli effetti del normale invecchiamento cellulare.
Conclusione
Il corretto apporto di queste vitamine è essenziale quindi per mantenere in salute il nostro organismo a livello fisico e mentale, favorendo un sano invecchiamento. La donna in menopausa può beneficiare di una pelle più elastica, un organismo più resistente all’ossidazione, una sistema nervoso più rilassato e vigile e un metabolismo sempre efficiente, meno stanco e affaticato.
Per questo, in caso di aumentato fabbisogno o di carenza di vitamine, è importante ricorrere all'integrazione con multivitaminici naturali.
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