E' vero che c'è correlazione fra ipertrofia prostatica e problemi erettili? E' vero che alcuni sport possono provocarla? E' vero che esistono rimedi naturali per l'ingrossamento della prostata? Queste ed altre rispostead alcune curiosità e dubbi dei nostri utenti.
E' vero che alcuni sport possono indurre ipertrofia prostatica?
Nella maggior parte dei casi da ipertrofia prostatica sono colpiti gli uomini a partire dai 40- 50 anni, ma è dimostrato che alcuni sport possono indurre alla comparsa di questo problema e anche in uomini più giovani. Il ciclismo, l'equitazione, il canottaggio, il rally sono sport che sottopongono la vescica ad un continuo schiacciamento. A differenza di quanto si possa pensare, inoltre, quando sono praticati a livello amatoriale potenzialmente sono più a rischio, perchè spesso vengono praticati con poche precauzioni, con scarso controllo medico e/o in presenza di sovrappeso.
C'è un collegamento tra ipertrofia prostatica e disfunzione erettile?
Fra ipertrofia prostatica e problemi erettili c'è correlazione e il legame può essere multifattoriale; può dipendere:
- dal problema prostatico stesso
- da effetti collaterali dei farmaci assunti per l'ipertrofia prostatica
- da fattoi psicologici
- intervento chirurgico.
I disturbi della prostata possono provocare un rilascio delle fibre muscolari nella zona genitale in modo anomalo e un’interruzione degli stimoli elettrici e neurali che dal cervello, in stato di eccitazione mentale, dovrebbero passare alla zona genitale per provocare un aumento di afflusso di sangue verso i corpi cavernosi del pene, in modo da innescare il meccanismo erettile.
Molte volte è un problema psicologico, dovuto principalmente alle preoccupazioni del paziente.
In alcuni casi il problema erettile insorge a causa dei farmaci assunti per trattare l'ipertrofia prostatica. La finasteride, ad esempio, agisce bloccando l'azione dell'enzima 5-alfa-reduttasi, l'enzima che converte il testosterone nel diidrotestosterone, il metabolita biologicamente attivo dell'ormone sessuale maschile. Ciò determina un aumento dei livelli plasmatici di testosterone ed una diminuzione di quelli del diidrotestosterone; conseguenze: calo del desiderio sessuale e della funzionalità erettile.
Nel caso in cui si debba risolvere il problema alla prostata con intervento chirurgico, con asportazione chirurgica della prostata, è purtroppo facile rischiare l'impotenza sessuale, a meno che non vengano mantenuti i corpi cavernosi, indispensabili per l'erezione.
E' vero che se trascurata può avere delle complicanze?
L'ipertrofia prostatica non è una patologia maligna ma, se trascurata e non curata, può determinare alcune complicanze. Fra queste le più probabili sono: il reflusso vescico-uretrale, l' idroureteronefrosi, i calcoli vescicali e nelle forme piu avanzate, incontinenza urinaria dovuta alla sovrdistenzione della vescica.
E' vero che esistono delle terapie naturali ?
Sono molte le ricerche scientifiche che hanno dimostrato l'efficacia di alcune piante ed estratti vegetali nel trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna. Fra le sostanze naturali più utilizzate ricordiamo la il Teupolioside, estratto dalla pianta Ajuga Reptans L. Il Teupolioside ha dimpstrato di avere una attività inibitoria sulla 5-α-Reduttasi isoforma II, enzima deputato alla conversione del testosterone in DHT (Diidrotestosterone), molecola endogena avente elevata affinità sui recettori androgenici 1-2. Il DHT gioca un ruolo nello sviluppo e nell’evoluzione dell’Ipertrofia Prostatica Benigna e del tumore alla prostata3 . Grazie a questo meccanismo inibitorio, è indicato nella prevenzione e nel trattamento della prostata ingrossata e per il benessere della ghiandola. L'azione di questo estratto è potenzata dalla sinergia con atre piante ed estratti vegetali come l'Ortica e i Semi di zucca.
Bibliografia
1 Roberto Dal Toso, Francesca Melandri. Biotecnologie nella produzione di ingredienti vegetali – Estratto di Ajuga reptans titolato in Teupolioside. L’integratore Nutrizionale – 2009, 12 (2).
2 Marzari B, Benedusi A, Giuliani G, Buonocore D, Marzatico F. Ajuga reptans: attivita biologica dell’estratto secco titolato in fenilpropanoidi. Cosmet Technol. 2009.
3 Marzari B, Benedusi A, Giuliani G, Buonocore D, Marzatico F. Ajuga reptans: attivita biologica dell’estratto secco titolato in fenilpropanoidi. Cosmet Technol. 2009, 12 (1) 19-23.
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