I sintomi di una patologia della prosta sono spesso abbastanza evidenti e comuni: è molto importante individuarli attraverso una anamnesi accurata per poter poi intervenire e favorire la salute della prostata.
I sintomi di una patologia della prostata sono spesso abbastanza evidenti e comuni: disturbi minzionali, difficoltà ad urinare, una certa attesa prima di iniziare la minzione o una certa urgenza, anomalie nel getto e nel flusso dell'urina, necessità di svegliarsi durante la notte per svuotare la vescica.
La prostata è un organo che tende a crescere mano a mano che si va avanti con l'età ma non è sempre la dimensione la responsabile della ostruzione cervico- uretrale: possono esserci prostate molto grandi che non danno problemi di svuotamento o prostate molto piccole, sclerotiche, dure che tendono a chiudere il canale che porta l'urina dalla vescica all'esterno e quindi portare problemi di svuotamento.
Quale approccio verso le patologie della prostata?
1. Di fronte a certi problemi l'approccio giusto è quello di fare prima di tutto una anamnsesi accurata per cercare di capire se le difficoltà dipendono veramente da un problema prostatico o se possono essere problemi di natura neurologica (come accade spesso soprattutto nell'anziano – esistono dei disturbi di svuotamento che non sono dovuti ad una ostruzione meccanica della prostata ma a quelle che in andrologia sono chiamate le 'vesciche neurologiche' oppure a difficoltà cognitive del paziente stesso che perde la capacità di comandare la vescica di contrarsi per svuotare).
2. Un esame importante è poi l'ecografia vescicale per misurare il residuo post minzionale: si invita il paziente ad urinare poi con l'ecografia si va a verificare se rimane qualcosa in vescica; chiaramente un residuo molto alto è sintomo di qualcosa di disfunzionale e quindi bisogna intervenire. Una vescica che non svuota bene, infatti, è come un lavandino che non scarica bene l'acqua che stagna e tende ad imputridire. Quindi possono insorgere infezioni, febbre, piuria (presenza di materiale purulento in vescica), ecc
3. Fatta l'anamnesi al paziente si deve valutare come correggere questa difficoltà. Se nel paziente si riscontra una vescica con un residuo elevato, ad es 500 ml di urina all'interno, con dei calcoli, con diverticoli e una dilatazione dei reni, l'unico rimedio è l'intervento chirurgico. In altri casi, quando non ci sono grossi problemi di svuotamento e le sintomatologie inficiano prevalentemente lo stile di vita del paziente (costretto ad esempio a svegliarsi 5-6 volte durante la notte per urinare), il problema può essere risolto senza intervento.
Stile di vita e prostata sana
L'alimentazione adeguata e lo stile di vita equilibrato sono fattori che influenzano molto la qualità di vita di ciascuno e, nello specifico, agiscono per mantenere la prostata sana.
I cibi troppo piccanti, la sedentarietà, possono stimolare l'insorgere di disturbi. Alcuni chiamano lea prostatite 'la malattia dei camionisti' o 'dei ciclisti': lo stare troppo seduti e le vibrazioni del mezzo di trasporto possono creare questo problema.
Anche l'attività sessuale ha una sua importanza: ai soggetti giovani, ad esempio, viene sconsigliato il coito interrotto; agli anziani si consiglia di mantenere una attività sessuale il più possibile regolare.
Per la salute della prostata, possono rivelarsi un valido aiuto integratori naturali a base di piante ed estratti vegetali che influenzano positivamente e in modo naturale la normale funzionalità della ghiandola prostatica.